Dopo la tregua dei giorni a ridosso del Capodanno, sulla Sardegna torna il grande freddo. L’Epifania porterà un crollo delle temperature con il rischio di gelate in varie parti dell’Isola
Una condizione che si rilfettarà in questi giorni anche sull’Isola, con un clima instabile. Ci saranno probabili nevicate, dai 4 agli 8 centimetri, sui rilievi barbaricini a quote che oscilleranno tra gli 800 e i 1000 metri.Le temperature subiranno un netto crollo, con minime sotto lo zero sui rilievi e massime che oscilleranno tra i 4 e gli 8 gradi nel settore interno e tra gli 8 e i 13 sul campidano di Cagliari”. Maestrale forte sulla Bocche di Bonifaccio, mentre per il resto il vento sarà moderato con locali raffiche. “Per le gelate – avverte Gallo – il rischio sarà elevato nelle zone interne a partire dalle prime ore del mattino”.
La Protezione civile regionale ha diramato un avviso di condizioni meteo avverse per neve e ghiaccio in Sardegna. Dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 5 gennaio, sino alle 18 di domani, giovedì 6, si prevedono infatti nell’Isola precipitazioni sparse sui settori centrale e settentrionale, isolate altrove (anche a carattere di rovescio o temporale) e nevicate, tendenzialmente al di sopra dei 650 metri di quota.
Date le temperature, su tutta la regione saranno possibili locali formazioni di ghiaccio sul manto stradale, anche sotto quota 650 metri. Raccomandata dunque la massima prudenza, limitando gli spostamenti in auto ai soli casi indispensabili, prestando attenzione al fondo stradale. Sconsigliato l’utilizzo di mezzi di trasporto a due ruote. Lungo la statale 131 dal km 137+900 al Km 179+500 (altopiano di Campeda) vige l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di pneumatici invernali (da neve) oppure di altri mezzi antisdrucciolevoli omologati e idonei.