Alexa Unica Radio
12 Valter Malosti ph Tommaso Le Pera 1

CeDAC Se questo è un uomo” di Primo Levi

CeDAC / Circuito Multidisciplinare Primo Levi


Viaggio nella Storia del Novecento con “Se questo un uomo” di Primo Levi nell’immaginifica ed emozionante mise en scène firmata da Valter Malosti – in cartellone da mercoledì 24 fino a domenica 28 novembre (tutti i giorni da mercoledì a sabato alle 20.30 e la domenica alle 19) al Teatro Massimo di Cagliari per la Stagione 2021-2022 de La Grande Prosa organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna.

Una pièce di teatro contemporaneo ispirata alla fondamentale opera dello scrittore e poeta, in cui si intrecciano la cronaca della vita nei lager e una preziosa riflessione sulla tragedia della Shoah:

una sintesi folgorante per dar voce all’indicibile attraverso le parole di un artista che guarda con spirito da scienziato fin negli abissi del cuore umano, misurandone l’orrore e il dolore, analizzando i fenomeni e le reazioni, per restituire una testimonianza e custodire il ricordo dell’incubo generato dalla follia nazista.
Focus sulla folla imprigionata dietro il filo spinato,

  • una schiera di condannati a morte,
  • innocenti immolati ad un futile sogno di “grandezza”, in nome di una presunta (e insensata)
  • “purezza della razza” e sui loro carcerieri,
  • carnefici in divisa (o in camice bianco), coinvolti in uno spaventoso progetto di genocidio

Condensazione scenica

Complici di una smisurata e feroce carneficina: una “tempesta” che sconvolge l’Europa, rinnegando e cancellando millenni di civiltà e di cultura, in una nuova e più feroce “barbarie, precipitandola in un profondo “sonno della ragione” che, si sa, “genera mostri”.
«Volevo creare un’opera» – afferma Valter Malosti, che firma la regia e anche, insieme con Domenico Scarpa, la “condensazione scenica” del celebre memoriale – che fosse scabra e potente, come se quelle parole apparissero scolpite nella pietra. Spesso ho pensato al teatro antico mentre leggevo e rileggevo il testo. Da qui l’idea dei cori tratti dall’opera poetica di Levi detti o cantati.

Utilizzo spazio

Da qui ha preso le mosse l’idea di utilizzo dello spazio. Una sorta di installazione d’arte visiva più che una classica messa in scena teatrale».
Una moderna e coinvolgente trasposizione di “Se questo un uomo” in chiave multimediale e lirica – nell’interpretazione dello stesso

  • Valter Malosti, protagonista accanto a
  • Antonio Bertusi e Camilla Sandri
  • con le scenografie di Margherita Palli e i costumi di Gianluca Sbicca,
  • disegno luci di Cesare Accetta e progetto sonoro di Gup Alcaro,
  • in cui si inseriscono i tre madrigali composti da
  • Carlo Boccadoro (sui versi di Primo Levi) e i video realizzati da
  • Luca Brinchi
  • Daniele Spanò, per una coproduzione di
  • ERT / Teatro Nazionale,
  • TPE / Teatro Piemonte Europa,
  • Teatro Stabile di Torino / Teatro Nazionale
  • Teatro di Roma / e Nazionale in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi,

il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della sua nascita il Polo del ‘900 e Giulio Einaudi Editore in occasione del centesimo anniversario dalla nascita di Primo Levi (1919 – 1987).

Tentativo di tradurre in frasi verità inaccettabili e incomprensibili,


Un immaginifico racconto sulla falsariga del libro forse più conosciuto sulla Shoah, un capolavoro di misura e ricercata semplicità nell’accurata esposizione dei fatti,

nel tentativo di tradurre in frasi di senso compiuto verità inaccettabili e incomprensibili,

di dare conto dell’abominio e documentare a futura memoria, affinché simili manifestazioni di odio e totale indifferenza al dolore da parte di esseri umani verso altri esseri umani non potessero verificarsi mai più.

Nell’Europa ferita

  • da guerre fratricide l’esplosione di una nuova e strategica ondata di antisemitismo unita
  • a una potente struttura organizzativa,
  • dalla propaganda
  • alla rete dei trasporti,
  • dalla creazione dei lager
  • all’invenzione delle camere a gas,
  • si è trasformata in una perfetta e terrificante macchina di morte.

Questo

tra rare fughe di notizie e una sorta di incredulità generale è avvenuto l’impensabile:

la deportazione e l’eccidio di milioni di persone,

Con modalità inutilmente crudeli, quasi a conferma della possibilità di rinnegare ogni residuo sentimento di umanità, ogni barlume di empatia.


La visione di “Se questo un uomo” rappresenta forse l’ultima possibile catarsi, un rito collettivo di purificazione da quegli oscuri impulsi e quei sintomi inquietanti –

come la xenofobia

  • e l’omofobia – in cui sotto il nome di patologie dello spirito si riconoscono i germi di una nuova possibile catastrofe,
  • dell’insorgere di antichi e nuovi conflitti etnici e razziali, politici o religiosi,
  • in una della fasi critiche e cruciali in cui un’umanità smarrita ricerca attraverso un sacrificio l’espiazione di possibili colpe o il favore degli dei.

Una pièce evocativa e insieme struggente per ritrovare nelle parole illuminanti di Primo Levi – una delle coscienze più acute e lucide del Novecento

  • le insidie celate dietro la superficie dell’educazione e della razionalità,
  • quella possibilità di riconoscerci nelle vittime come nei carnefici di una delle pagine più nere del ventesimo secolo,
  • o forse tra i sommersi e i salvati per le imperscrutabili leggi del destino o del caso,
  • in un mondo ancora dominato da forze temibili e oscure, al di là del bene e del male


Incontri con gli artisti e accesso con green pass


Focus sull’opera e sulla figura di Primo Levi, giovedì 25 novembre alle 17.30 nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta n. 2 a Cagliari nell’incontro inserito nel ciclo de I Pomeriggi della Fondazione – gli attori raccontano: interverranno l’attore e regista Valter Malosti, Fabio Levi (presidente del Centro internazionale Primo Levi) e Roberta Ferraresi (docente di Storia del TeatroUniversità degli Studi di Cagliari) con il coordinamento di Walter Falgio (Istituto Sardo per l’Antifascismo).

Ingresso gratuito (con Green Pass) – fino a esaurimento posti.
La tournée nell’Isola di “Se questo un uomo” nella versione di Valter Malosti – nella nuova fase di ripartenza dopo la sospensione degli spettacoli e la chiusura dei teatri a causa della pandemia – diventa occasione per una serie di incontri dedicati agli studenti per approfondire insieme agli artisti e ad esperti e studiosi alcune delle tematiche centrali – e assolutamente attuali – affrontate da Primo Levi.

About Andrea Perra

Sono un ragazzo a cui piace molto fare sport divertirmi e socializzare con le persone. Mi piace scrivere, ascoltare musica e gli animali. Mi piace pure fare rime e viaggiare .Sono amante del calcio infatti tifo il Cagliari. Ho studiato nella facoltà di scienze politiche e dopo aver conseguito la laurea ora sto studiando per diventare Consulente del lavoro.

Controlla anche

IED Cagliari presenta “Mend in IED” per la moda sostenibile

“Mend in IED” Rivoluzionare la moda per un futuro sostenibile alla scoperta dell’impatto ambientale della …