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Un ponte musicale fragile e prezioso come il Vetro
“TerraVetro”, album uscito nel 2020 firmato dal pianista Mauro Sigura sarà protagonista venerdì 19 novembre (ore 21.30) sotto i riflettori de Il Jazzino di Cagliari. Torinese di nascita, ma sardo d’adozione, Mauro Sigura salirà sul palcoscenico del jazz club di via Carloforte; Gianfranco Fedele al pianoforte; Alessandro Cau alla batteria e lo stesso Sigura all’ouid e bouzouki.
Le sonorità del trio si fondono con la potenza suggestiva delle sonorità arabe dell’oud in un dialogo continuo che apre spazi musicali e artistici sorprendenti. “Ogni viaggio ha un motivo stabile, un appiglio a cui attaccare i nostri sogni, qualcosa per cui vale la pena partire ma ogni sogno, presenta anche un lato fragile, incerto, contro cui spesso naufragano le speranze”.
Melodie d’ispirazione mediterranea e sonorità del jazz contemporaneo europeo corrono dunque lungo lo stesso filo dentro spazi meditativi o in ritmi più frenetici e scomposti. Il trio amalgama il flusso sonoro cercando continuità di dialogo tra suggestioni e immagini, apparentemente lontane tra loro. Tra i vari temi dell’album, la forza terrestre, la fragilità dell’uomo, la speranza incerta dei sogni, la luce lontana di una nuova vita. Un album in cui “la solidità della terra lascia spazio alla fragilità del vetro di cui spesso sono fatte le nostre vite”.
Il protagonista
Mauro Sigura nasce a Torino e dopo la laurea si dedica a tempo pieno alla chitarra e al bouzouki, tracciando un percorso artistico attraverso il blues, il jazz e la world music. Nella sua carriera musicale ha collaborato e si è esibito con diversi artisti. Nel 2013 inizia a lavorare ad un progetto finalizzato a unire le sonorità Mediterranee con le atmosfere sonore del Nord Europa. Dell’anno 2016 è il primo disco del Mauro Sigura Quartet: “The colour identity”, pubblicato da S’ard-Egea. Nel 2017, l’album vince il premio Discografico Mario Cervo come miglior disco realizzato in Sardegna. L’anno scorso esce il secondo album “TerraVetro”.
S’ArdMusic è nata nel 2003 come naturale tappa del fondatore Michele Palmas, esperto produttore del jazz in Italia.
L’etichetta indipendente S’Ard Music ha raccolto parte dell’eredità del Festival Jazz in Sardegna, istituzione che dal 1980 ha trasportato la Sardegna al centro del mondo. Da quasi venti anni, veicola i messaggi della cultura identitaria dell’Isola, contaminandosi con le migliori novità in ambito artistico, espressivo e tecnologico. L’etichetta discografica conta al suo attivo 43 titoli, oltre all’attività dello studio di registrazione “Le Lavanderie” impegnata nella promozione della musica isolana attraverso produzioni di concerti live ed in streaming. (Info sardmusic.it)
