Ai microfoni di Unica Radio ospitiamo lo scrittore Michele Vaccari, protagonista domani (venerdì 10 settembre) a Cagliari in occasione del quindicesimo Karel Music Expo, per presentare il suo ultimo romanzo “Urla sempre, primavera”. Seconda serata, domani (venerdì 10) a Cagliari, per il quindicesimo Karel Music Expo
Il festival delle culture resistenti organizzato dalla cooperativa Vox Day, quest’anno si riconosce sotto il titolo “Outsiders”. In programma fino a sabato 11 al Lazzaretto, il Centro polifunzionale d’Arte e Cultura nel quartiere Sant’Elia. L’apertura, alle 19.15, è affidata allo scrittore genovese Michele Vaccari, che dialogherà con Simone Cavagnino sul suo nuovo romanzo, “Urla sempre, primavera” (NN Edizioni, 2021). Una storia d’amore e lotta ambientata in una distopica Genova del 2022. Classe 1980.
Vaccari ha pubblicato in precedenza “Italian Fiction” (Isbn Edizioni, 2007); “Giovani, nazisti e disoccupati” (Castelvecchi, 2010); “Delia Murena” (ad est dell’equatore, 2010); “L’onnipotente” (Laurana, 2011); “Il tuo nemico” (Frassinelli, 2017) e “Un marito” (Rizzoli, 2018). Con Anna Pollio e Lucio Basadonne ha supervisionato la docuserie “Making of Love” trasmessa su Cielo.
L’autore
In Urla sempre, primavera, Michele Vaccari immagina una società del futuro dal nome Venerata Gherusia in cui i vecchi solidamente al potere mettono fuori legge le nuove nascite. Nel Libro rosso che apre il volume incontriamo la giovane Zelinda incinta e in fuga con il suo compagno Guido: troveranno riparo in collina da Nadia e Carlo. Zelinda incide dei cilindri fonografici per la sua bambina Egle: sa di non avere futuro e le vuole lasciare il racconto degli eventi. Attraverso il Libro blu dedicato al Commissario che trova il cadavere del centenario Spartaco, leggendario antifascista, padre di Zelinda, il Libro verde dedicato a Egle, che comunica con Spartaco attraverso i sogni e il Libro bianco finale, Vaccari costruisce una narrazione vasta e articolata che spazia attraverso generi diversi (romanzo storico, noir, fantasy, fantascienza) sempre all’insegna della lotta contro l’ordine costituito.