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Maturità, al via gli esami in presenza per 540mila studenti: si parte dalla discussione dell’elaborato

Notte prima degli esami. Prende il via la maturità 2021, la seconda in epoca Coronavirus. Ecco come funzionerà la prova del colloquio orale

La prova, in presenza, coinvolgerà circa 540mila studenti, e consisterà in un colloquio orale di circa 60 minuti durante i quali si partirà innanzitutto dalla discussione di un elaborato il cui argomento è stato assegnato agli studenti dai Consigli di classe, così come voluto dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. La valutazione finale sarà espressa in centesimi e sarà ovviamente possibile sperare nella lode. Come accadde anche l’anno scorso, le Commissioni saranno presiedute da un presidente esterno all’istituzione scolastica e saranno composte da sei commissari interni.

Il secondo step per gli ammessi all’esame, dopo la discussione dell’elaborato, sarà l’analisi di un testo di Lingua e letteratura italiana che è già stato oggetto di studio durante l’anno scolastico. Una parte della prova in cui gli studenti dovranno passare in rassegna diversi materiali: un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto. Tutti materiali che sono stati selezionati dalla Commissione. Il ministero dell’Istruzione ha garantito che verranno anche trattati nodi un po’ più concettuali che potrebbro coinvolgere diverse discipline.

Un po’ di tempo della sessione di esame sarà poi dedicato all’esperienza vissuta dagli studenti relativamente ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Stando alle informazioni diffuse dal ministero, il candidato dovrà dimostrare, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti, di cui fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la classe quarta e fino a 22 per la classe quinta. Con l’orale verranno assegnati fino a 40 punti.

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