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STEFANO BOERI
STEFANO BOERI

“Sii albero”, mostra inedita dell’archistar Stefano Boeri

Il lavoro di Stefano Boeri in dialogo con la poetica di Maria Lai.

Domenica 20 giugno 2021 alla Stazione dell’Arte l’inaugurazione di“Sii albero”. Mostra inedita che ripercorre il lavoro e la filosofia di Stefano Boeri in un sorprendente dialogo con le opere e la poetica di Maria Lai.

Nella mostra viene indagato il legame tra uomo e natura. Percorso espositivo che mette in evidenza le affinità e le specificità della produzione delle due personalità che hanno saputo guardare al futuro e aprire una profonda riflessione sul nostro rapporto con l’ambiente.

Due visioni affini che, pur nella originalità dei loro linguaggi espressivi, lasciano trasparire una nuova concezione e rappresentazione del vivere umano sulla terra. La mostra è organizzata dalla Fondazione Stazione dell’Arte con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Ulassai e della Fondazione di Sardegna. Curata da Davide Mariani, direttore del museo.

IL BOSCO VERTICALE A ULASSAI: UN GRATTACIELO NELLA “CASA DELLE JANAS”
Il bosco verticale, edificio-simbolo del lavoro di Stefano Boeri, trova spazio a Ulassai nella minuta “Casa delle Janas”. La nuova project room della Stazione dell’Arte, che ospita un modello in scala 1:50 di questa nuova architettura della biodiversità.

Verrà esposto il prototipo del primo caso costruito a Milano nell’area Porta Nuova. Una casa per alberi che ospita anche umani e volatili: una serie di apparati didattici e video che illustrano la visione di Boeri di città sostenibile.

RADURA. IL CERCHIO DELLA VITA E LA RINASCITA DELLA NATURA
Il ciclo della vita e della natura sono al centro di un altro dialogo tra Maria Lai e Stefano Boeri .
L’opera di Lai è alta quasi sei metri. Nasce dalla fusione tra due narrazioni: Il topo e la montagna (1931), scritta da Gramsci per i suoi figli durante il periodo di reclusione; la leggenda della bambina e del nastro celeste che ha ispirato l’artista per la celebre performance collettiva Legarsi alla montagna (1981).

Entrambe le storie hanno in comune un momento drammatico in cui ai bambini è affidato il compito di ricomporre la frattura passato-presente, riconducibile a quella tra uomo e natura.

About Chiara Carboni

Studentessa presso l'Università di Cagliari - Beni Culturali e Spettacolo. Appassionata di cinema, arte e musica. Ogni tanto mi piace immergermi nelle meraviglie della nostra Terra.

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