Apre al pubblico, il progetto di inclusione socio lavorativa “Poetto Pulito”, curato dalla Elan Società Cooperativa Sociale.
Apre al pubblico, il progetto di inclusione socio lavorativa “Poetto Pulito”. Curato dalla Elan Società Cooperativa Sociale con il supporto del Servizio di Igiene del Suolo, Gestione Ambientale del Comune di Cagliari, il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze zona sud, l’Ufficio dei Servizi Sociali per i Minorenni di Cagliari e l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Cagliari.
Partito nel mese di marzo, con il coinvolgimento di otto beneficiari- di cui 5 persone affette da patologie psichiatriche in carico ai Centri di Salute Mentale di Cagliari. 2 giovani in carico all’Ufficio dei Servizi Sociali per i Minorenni di Cagliari. Un adulto in carico all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale di Cagliari – il progetto accoglierà i cittadini in un Open day, in programma venerdì 11 giugno alle ore 16.30.
Punto di raccolta
Al punto di raccolta, all’altezza della 5a fermata (fronte chiosco Twist). Saranno distribuiti buste e guanti e le istruzioni per la raccolta differenziata dei rifiuti lungo l’arenile. Sarà guidata dai protagonisti del progetto.
L’iniziativa, rivolta a tutti – anche famiglie con bambini. Si prefigge di contribuire alla cura e alla tutela dell’ambiente, attraverso la diffusione di buone prassi legate alla differenziazione e al riciclo dei rifiuti.
Il progetto
Ricadente nell’Avviso Pro.pil.e.i. (Progetti Pilota di Eccellenza per l’Innovazione sociale), “Poetto Pulito” è un progetto di innovazione sociale realizzato con risorse a valere sul Programma Operativo Regionale cofinanziato con il Fondo Sociale Europeo 2014-2020. E’ finalizzato all’inclusione sociale e lavorativa di persone vulnerabili e a rischio di discriminazione, attraverso la realizzazione di percorsi di accompagnamento al lavoro.
L’esperienza lavorativa, infatti, consente di confrontarsi con regole, orari, mansioni, colleghi, obiettivi, impegni e, pertanto, diventa occasione di responsabilizzazione. Presa di coscienza dell’altro, di valorizzazione di attitudini, aspirazioni, “competenze in fieri”. Più in generale, di sperimentazione di sé fuori, rendendo possibile la costruzione e la (ri)costruzione di un’identità autonoma e sicura.
Inoltre, il progetto di durata annuale – mira a superare i processi di discriminazione, abbattere il pregiudizio nei confronti della diversità e ridurre lo stigma sociale. Attraverso azioni di sensibilizzazione del territorio, coinvolgimento del tessuto sociale e valorizzazione della cultura dell’accoglienza.
La rete
Il progetto “Poetto Pulito” punta al coinvolgimento dell’intera comunità, che si rende protagonista dell’inclusione facendo propria la cultura dell’accoglienza. Il settore pubblico, le imprese private, il servizio sanitario nazionale vanno a intrecciarsi, con i rispettivi ruoli e competenze. In un welfare di comunità fondato sui valori della solidarietà, della coesione sociale e del bene comune, nel quale la persona trova una perfetta e reale integrazione con le proprie attitudini e talenti.