Un’immersione nel jazz per svelare a bambini e ragazzi le sue mille sonorità e atmosfere, con il trombettista Paolo Fresu e la violinista Sonia Peana.
Insieme nella vita e nell’arte, lanciano “Time to Campus”. Una delle novità del cartellone della 34/a edizione di Time in Jazz: due settimane dedicate ai giovanissimi tra gli 8 e gli 11 anni; una modalità educativa innovativa (laboratori di avvicinamento alle tecniche di improvvisazione, escursioni, percorsi didattici, racconti e letture) che ha nel jazz il principale strumento di didattica musicale.
Due campus jazz estivi a Berchidda, unici in Italia. Dal 5 al 9 luglio e dal 12 al 16, dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì. Sono gratuiti e rivolti ciascuno a 21 partecipanti, le iscrizioni sono aperte.
Tra i protagonisti, Ambrogio Sparagna, tra i più importanti interpreti della musica popolare europea, il beatboxer Alien Dee, lo stesso Fresu e Sonia Peana. “Il tema dell’infanzia – sottolinea Fresu – suggerisce una riflessione sul bisogno di cultura e creatività per costruire la società del futuro. E pone istanze alle quali, tutti, dobbiamo dare impellenti risposte”.
“Questo progetto – ha ricordato la ministra della Famiglia e Pari opportunità Elena Bonetti – è stato finanziato dal dipartimento delle Politiche della famiglia all’interno del bando EduCare, che ha voluto mettere al centro la creatività e l’innovazione del terzo settore, così attivo nel nostro paese nell’ambito dell’educazione non formale, un processo davvero di comunità che si sta consolidando sempre più”. Quartiere generale è il “giardino Mediterraneo didattico”, che sarà aperto proprio in questa occasione. “Time to Campus – ha spiegato Sonia Peana – inaugura la stagione estiva dedicata ai bambini che poi proseguirà con Time to children”. Ancora: dialoghi tra generazioni con “S’aradio de minores e mannos” e la messa in onda attraverso la radio parrocchiale dei laboratori per coinvolgere famiglie e anziani, i “sos mannos” (i grandi) .