donne
donne

DONNE: Non solo l’8 Marzo sul canale Youtube

Il prossimo 8 giugno alle ore 11.00 sul canale Youtube Diregiovani si affronterà il tema “Donne: non solo l’8 marzo” con le scuole.

Il prossimo 8 giugno alle ore 11.00 sul canale Youtube Diregiovani si affronterà il tema “Donne”: non solo l’8 marzo con le scuole.
Saranno presenti: il polo tecnico Brutium di Cosenza, capofila del progetto sulla violenza di genere. L’avvocato Frugiuele Presidente del Soroptimist Club di Cosenza e la dott.ssa Spezzano Dirigente tecnico del Ministero dell’Istruzione. Premiazione contest Dire Donne in collegamento gli studenti che sono stati selezionati per i loro articoli sulla questione femminile.

La ricorrenza

In principio serviva a ricordare tutte le battaglie fatte dalle donne in campo sociale, economico e politico e a tenere viva l’attenzione sulla violenza e la discriminazione che non si possono dire superate.

Una giornata che ha origini americane, negli Stati Uniti esiste dal 1909 e in Italia dal 1922 e che nasce quindi con fine nobile e lontano dalla connotazione consumistica in cui si è trasformata. È in quest’ottica che la Festa della donna non ha più senso, perché di certo non serve una data celebrativa per sentirsi donne.

Se la si vede da un’altra prospettiva, ovvero che l’8 marzo non è un giorno di festa, ma una celebrazione per le donne che riuscirono con forza e coraggio ad ottenere gli stessi diritti degli uomini, la parità quindi dei sessi, l’uguaglianza sul lavoro e via dicendo, potrebbe invece averne.

Perché l’8 marzo? È ormai versione fantasiosa diffusa che in questa data venga ricordato un incendio in una fabbrica di New York, in cui morirono un centinaio di donne. La disgrazia di certo ci fu, ma il 12 marzo e soprattutto molti anni dopo che la Giornata della donne veniva celebrata.

In realtà, il Woman’s Day negli Stati Uniti, nasce dopo qualche tempo dal VII Congresso della II Internazionale socialista, tenuto a Stoccarda dal 18 al 24 agosto 1907. Durante la conferenza, in mancanza dell’oratore ufficiale, prese la parola la socialista e attivista dei diritti delle donne Corinne Brown. Non perse occasione per parlare dello sfruttamento delle operaie, delle discriminazioni sessuali e della possibilità del suffragio universale.

About Alessandra Massidda

Appassionata di Danze Etniche, studio e mi formo come insegnante. La fotografia è la mia seconda passione, fotografo e viaggio alla scoperta della mia terra, la Sardegna. La psicologia? la mia terza passione. Credo fortemente che l'arte in tutte le sue forme sia una terapia molto efficace. Dimenticavo , studio Beni Culturali e Spettacolo all'Università di Cagliari.

Controlla anche

L’Europa: la strategia per uguaglianza

Le donne hanno svolto un ruolo cruciale nella costruzione dell’Unione Europea. Oggi, l’UE promuove la …