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Sardegna isola della transizione energetica: quattro progetti verdi finanziati dalla Comunità Europea attraverso Horizon 2020 (programma di ricerca e innovazione). Previsti più di 28 milioni dall’Europa per programmi di ricerca a Carloforte, Berchidda e Cagliari.
Il programma previsto per l’isola di San Pietro ha l’obiettivo di fornire la capacità di prevedere, controllare e gestire l’approvvigionamento energetico adattato ai profili di carico variabili stagionali. Il team di R2M ha contribuito alla scrittura dei contenuti tecnologici della proposta del progetto REACT.
Carloforte si è adoperato per rendere possibile l’attuazione del progetto con le “prime” 30 case campione (selezionate tra edifici pubblici e privati). Queste abitazioni, dotate di smart meter saranno connesse alla piattaforma REACT. Saranno infatti in grado di “documentare” l’utilizzo dell’energia e attivare dei servizi innovativi di flessibilità dell’uso energetico.
A Berchidda il progetto LocalRES punta a utilizzare sistemi energetici locali innovativi coordinati all’interno di una comunità di energia rinnovabile per una trasformazione energetica socialmente equa che metta l’energia rinnovabile nelle mani delle comunità e delle persone. “I progetti che facciamo con la Comunità Europea – racconta Omar Caboni, ingegnere e managing director di R2M Energy ESCo – attraverso il programma Horizon 2020Horizon Europe: anticipazioni, caratteristiche e scenari futuri si sono focalizzati sulle isole perché sono la potenziale locomotiva della transizione energetica, perché nel controllo di gestione e di costi energetici sono campi di prova eccellenti. Infatti, di per sé sono “isole energetiche”.
In linea anche agli altri progetti, il programma Lightness a Cagliari esperimento fatto in un condominio che presto diventerà una comunità energetica. Si darà la possibilità agli abitanti di poter condividere energie rinnovabili e pulite in uno scambio equo.
