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Musica: Addio a Carlo Vespa, storico vocalist dei Banda Beni

Il gruppo musicale Banda Beni annuncia un altro lutto: stanotte si è spento il vocalist cagliaritano sessantottenne Carlo Vespa.

Dopo la scomparsa del loro leader Mario Biggio nel gennaio 2020, i Banda Beni perdono un altro componente. Parliamo di Carlo Vespa, cantante, arrangiatore, chitarrista, interprete di alcuni dei più famosi brani dei Banda Beni come: Rock e poi mi crock, Simeone Locci, e la versione sarda di Somebody to love dei Queen. Quindi, una band sarda, che ha riempito le piazze negli anni Settanta e Ottanta e ha creato nell’Isola il genere rock cabaret.

Carlo è stato uno dei migliori, se non il migliore, vocalist anni ’70 e ’80“, commenta l’amico e musicista Paolo Porcu. I Banda Beni, ovvero Filippo Vespa, il fratello di Carlo, ed Efisio Chessa, lo ricordano in un post su Facebook: “Questa notte ci ha lasciato il nostro Carlo Vespa, amico e compagno di viaggio da tanti anni. Per noi era Sebastiano Todde, compare di Ziu Lilliccu, autore e interprete di alcune tra le nostre canzoni più belle. Aveva un timbro di voce veramente caratteristico e personale e ha scritto un gran numero di ottime canzoni, alcune delle quali inedite“.

Tra le formazioni di cui ha fatto parte ricordiamo 40° parallelo e Mammuth ’77; che poi diventò Il Gruppone con l’incisione del primo ’45 giri Bella e Il Vecchio con l’armonica, brano scritto proprio da Carlo. Grazias a Deus è l’ ultimo brano del gruppo pubblicato a Natale 2019 ed è composto nella parte musicale sempre da Carlo Vespa.

Info Banda Beni

Nel 1976 Rama Sound, storica emittente radiofonica cagliaritana, ospita il programma Nobody Nosus in cui si affacciano due personaggi: Nicola il Ciabattino e il Professor Cruculeus interpretati da Mario Biggio. E’ qui che Marcello Mazzella, all’epoca comproprietario della radio e della nascente etichetta discografica La Strega Records, sente per la prima volta Sa ballara de Ziu Lilliccu, primo titolo del pezzo. Scritto da Mario viene suonato regolarmente da Gli Squali 71 insieme a Carlo e Filippo VespaDescrive molto bene lo stato d’animo dei contadini: “Nosus poburus in sa vida trabballaus e no naraus mancu bah!”. Un brano sicuramente originale per l’epoca, con l’inusuale inciso che finisce con “Oh yeah”. Quel giorno nascono i Banda Beni e subito il primo ’45 giri: Ziu Lilliccu – Mamma tua.

Era il 1977. Nell’azienda agricola del padre di un amico di Mario giriamo quello che riteniamo essere uno dei primi videoclip realizzati in Sardegna e probabilmente in Italia. Il filmato in bianco e nero, sulle note di Ziu Lilliccu, andò in onda sulla giovane Videolina negli intervalli della programmazione.

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About Ilaria Atzei

Mi chiamo Ilaria e frequento l'ultimo anno della triennale di Beni Culturali e Spettacolo dell'Università di Cagliari.

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