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L’Università di Bologna presenta un seminario digitale rivolto in particolare a docenti e insegnanti delle scuole superiori. “Manzoni digitale” si terrà venerdì 23 aprile, a partire dalle 16, sulla piattaforma Teams.
In occasione dei 200 anni dalla nascita dei Promessi sposi, iniziati da Alessandro Manzoni il 24 aprile 1821, l’Università di Bologna organizza un evento di presentazione delle risorse digitali dal titolo: “Manzoni Digitale”. Lo farà in collaborazione con l’Università di Parma e con il patrocinio dell’ADI Scuola.
Venerdì 23 aprile, a partire dalle 16, si svolgerà online su Teams “Manzoni digitale: nuove proposte per la didattica e lo studio“. Si tratta di un incontro aperto a tutti e rivolto principalmente ai docenti e agli insegnanti delle scuole superiori, per illustrare il portale Manzonionline, realizzato nell’ambito dei progetti PRIN 2015 e 2017.
Dopo i saluti della prof.ssa Giulia Raboni, la prof.ssa Paola Italia illustrerà la scoperta di un segnalibro di Manzoni, all’interno di un volume utilizzato per la costruzione di un capitolo del romanzo. La prof.ssa Raboni presenterà inoltre il nuovo portale che permette di consultare liberamente tutti i manoscritti, le lettere, i volumi della Biblioteca di Alessandro Manzoni. Beatrice Nava presenterà, poi, il progetto di didattica digitale “Adotta un commento ai Promessi sposi“, lanciato dall’Università di Bologna e a cui hanno già aderito quindici scuole e più di quattrocento studenti.
Verranno poi illustrati una serie di strumenti digitali per lo studio interattivo dei Promessi sposi. Saranno realizzati dal Digital Humanities Advance Research Centre DHARC di Bologna (Philoeditor, Ersilia Russo), e in open access (Voyant, Rachele Sprugnoli).
A partire dalle ore 18 gli organizzatori svolgeranno attività di consulenza a sportello per percorsi didattici on line. Aggiorneranno inoltre su tutte le iniziative Manzoni 2021.
Il portale Manzoni Online
Manzoni Online è il portale dedicato agli scritti e alla biblioteca di Alessandro Manzoni (1785-1873). Il sito nasce da un progetto che vede la collaborazione di studiosi delle Università di Parma, Milano, Pavia, Losanna (Svizzera), Bologna e Roma con la Biblioteca Nazionale Braidense (BNB) e il Centro Nazionale di Studi Manzoniani (CNSM).
Il progetto è Finanziato dal Ministero della ricerca (PRIN 2015 e 2017) e dal Ministero dei Beni culturali. Questo per quanto riguarda la digitalizzazione dei manoscritti e dei libri del Fondo manzoniano della Biblioteca Braidense. Il progetto si è avvalso inoltre della collaborazione di studiosi impegnati da anni nel campo degli studi manzoniani e dell’ausilio di numerosi studenti delle Università coinvolte. Un sistema di sinergie tra enti di conservazione e di ricerca che costituisce uno dei punti di forza di questa iniziativa.
