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Il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel che nell’ambito della videoconferenza dell’Eurogruppo che si terrà il prossimo 25-26 marzo 2021 ha indicato gli obiettivi necessari per continuare a potenziare l’autonomia e la crescita globale dell’euro.
Ecco i punti sottolineati da Donohoe: perseguire una forte ripresa economica; continuare a costruire solide basi per l’euro; sostenere lo sviluppo di infrastrutture del mercato finanziario e sistemi di pagamento innovativi e resilienti; rendere l’euro adatto all’era digitale; fare dell’euro la moneta della transizione verde; estendere la portata dell’euro.
Paschal Donohoe, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Europeo; in cui ha indicato gli obiettivi necessari per continuare a potenziare l’autonomia e la crescita globale dell’euro
Il grave shock causato dalla pandemia che ha colpito l’economia della zona euro all’inizio del 2020 ha determinato un calo senza precedenti dell’attività economica. Gli Stati membri e le istituzioni europee, individualmente e collettivamente, hanno intrapreso misure rapide e coraggiose per proteggere i posti di lavoro e i redditi e preparare il terreno per la ripresa.
Di fronte a segnali incoraggianti di ripresa economica in un contesto di incertezza elevata, l’Eurogruppo dovrebbe concentrarsi sul compito di ricostruire le nostre economie. La promozione e la definizione di politiche finalizzate a una ripresa sostenibile e inclusivarappresentano il ruolo primario dell’Eurogruppo. Si tratta di una responsabilità condivisa e naturalmente di un interesse comune. Sarà questo il tema centrale della mia presidenza dell’Eurogruppo.
L’Eurogruppo dovrebbe essere in prima linea nel coordinamento delle politiche di bilancio e strutturali nazionali. E dovrebbe anche rafforzare l’integrazione nell’Unione economica e monetaria sviluppandone ulteriormente il quadro istituzionale.
Nell’ambito dell’Eurogruppo, gli Stati membri dovrebbero concordare l’orientamento di bilancio appropriato nonché le priorità di investimento e di riforma
Nell’ambito dell’Eurogruppo, gli Stati membri dovrebbero concordare l’orientamento di bilancio appropriato nonché le priorità di investimento e di riforma necessarie per rilanciare la ripresa e, parallelamente, preparare la zona euro al futuro, affrontando le sfide poste dalle transizioni verde e digitale. L’attuale crisi dovrebbe essere trasformata in un’opportunità per stimolare l’innovazione e creare, in misura maggiore, crescita e occupazione durature.
Una ripresa sostenibile implica che i cittadini e le imprese possano contare su finanziamenti stabili e diversificati attraverso mercati finanziari integrati. I progressi realizzati nel completamento dell’unione bancaria costituiranno una priorità assoluta per l’Eurogruppo, che dovrebbe contribuire anche alle discussioni sulla creazione di un’autentica Unione dei mercati dei capitali.
L’euro è il simbolo più tangibile dell’integrazione europea
In tale processo, l’Eurogruppo dovrebbe monitorare e valutare attentamente l’impatto, sulla stabilità finanziaria e la sovranità monetaria della zona euro, di sviluppi tecnologici quali la moneta digitale.
L’euro è il simbolo più tangibile dell’integrazione europea e l’Eurogruppo manterrà la sua disponibilità a fornire orientamenti agli Stati membri dell’UE che non appartengono alla zona euro in merito a politiche che favoriscano il buon esito della partecipazione al meccanismo di cambio (ERM II) e, in ultima analisi, alla zona euro.
La realizzazione di tutti questi obiettivi renderà la zona euro più prospera, più resiliente e più inclusiva. Consentirà ai suoi cittadini, di fronte ai quali l’Eurogruppo è responsabile, di godere appieno dei vantaggi dell’euro. Continuerà inoltre a rafforzare il ruolo dell’euro sulla scena internazionale e noi dovremmo essere pronti a cogliere tali opportunità e assumerci le responsabilità che ne derivano.
Maggiori informazioni, e il link per seguire i lavori, sono disponibili sul sito dell’Ateneo www.unica.it
