I viaggi del Trenino Verde della Sardegna sono nuovamente sospesi da lunedì 22 marzo sino a nuova disposizione che consenta lo svolgimento di future iniziative.
Lo rende noto ARST: in seguito all’ordinanza del Ministro della Salute che introduce ulteriori misure urgenti per contrastare e per contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19; dispone il cambio di colore per la Sardegna passata da fascia bianca ad arancione. Nel rispetto delle misure pandemiche di sicurezza, lo scorso weekend, sono stati tre i viaggi del Trenino Verde: da Cagliari a Mandas, da Mandas a Laconi e da Macomer a Bosa.
Presenti anche i primi turisti contando anche sull’accoglienza degli operatori del territorio.
Il trenino verde è «un gioiello su rotaie» come afferma Alessandro Boccone, direttore commerciale dell’Arst Spao; e possiede una storia importantissima per il patrimonio culturale dell’Isola:
Lo scrittore inglese David Herbert Lawrence lo scopri’ quasi per caso, nel 1921 a Cagliari, salendo in una carrozza trainata da una sbuffante locomotiva a vapore per raggiungere Sorgono, fermandosi due notti a meta’ strada, alla locanda Lunetta a Mandas, tra il Campidano e la Barbagia. ”Ero sorpreso di come il piccolo motore prendesse bene i continui pendii ripidi, di come emergesse coraggiosamente sulla linea dell’orizzonte…”, scrive Lawrence nel suo reportage letterario ‘Mare e Sardegna’.
Arst auspica “un veloce ritorno alle condizioni di normalità che consenta la ripresa dei viaggi sulle diverse tratte della ferrovia; attraverso paesi e territori di grande bellezza e suggestione”.