Folla sulle montagne piene di neve del Nuorese nell’ultimo weekend “bianco” ,per godere della neve nella prima giornata di primavera
Freddo e neve tardivi nella prima giornata di primavera sulle cime del Bruncuspina a Fonni nel Nuorese, ma non solo. I fiocchi bianchi hanno fatto capolino anche nelle cime più alte nel massiccio dei Sette Fratelli, nella Sardegna sud orientale, manche in Gallura, sul Libara.
Nel Nuorese, a Fonni, i fiocchi sono caduti dai 1200 metri in su, ma non nel paese, che si trova a 1000 metri. Le basse temperature favoriscono da giorni il manto bianco sul Gennargentu, le cui cime sono imbiancate da circa una settimana e le temperature si mantengono sotto zero. La neve sabato e domenica, ultimi due giorni in fascia bianca nell’isola che da oggi è passata all’arancione, ha favorito gli spostamenti sul Bruncuspina dove i locali, dai ristoranti agli alberghi ai bar, hanno registrato quasi il tutto esaurito prima della chiusura che perdurerà sino a dopo Pasqua.
Da oggi, secondo il servizio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu, le temperature tornano ad aumentare gradualmente, per poi salire più rapidamente da domani
Il Bruncu Spina, con i suoi 1.829 metri è la seconda vetta più elevata della Sardegna dopo punta La Marmora[1]. Si trova nel massiccio del Gennargentu, in provincia di Nuoro, nel territorio amministrativo dei comuni di Villagrande Strisaili e Desulo. La porzione territoriale in capo al comune di Villagrande Strisaili è stata concessa in enfiteusi perpetua al comune di Fonni
Il toponimo in sardo può essere tradotto con l’espressione in lingua italiana “cima del cardo”. Tale denominazione è riconducibile alla presenza, sulla montagna, di specie erbacee appartenenti alla famiglia della Asteraceae.