Il Ministero della Salute, in occasione della “Giornata Nazionale del fiocchetto lilla” dedicata ai disturbi del comportamento alimentare, ha promosso una campagna di comunicazione digitale per sensibilizzare la popolazione sul tema; in collaborazione con le Associazioni di settore che operano costantemente sul territorio, risultate vincitrici a seguito di Avviso pubblico dell’11 febbraio u.s. Tra queste, è stata selezionata “Never Give Up onlus”, che, attraverso delle testimonianze di ragazze e ragazzi, affronta il disagio, in termini di salute e socialità, che queste patologie comportano.
Dunque i disturbi dell’alimentazione e della nutrizione costituiscono un problema diffuso, le cui patologie più frequenti, quali anoressia e bulimia nervosa, rappresentano fenomeni che, se non identificati precocemente e non trattati adeguatamente, possono trasformarsi in condizioni permanenti, provocando gravi danni per l’organismo.
I disordini alimentari sono più comuni nei giovani, sia donne che uomini, ma non risparmiano anche altre fasce d’età.
Inoltre il perdurare della situazione di emergenza sanitaria da Covid-19 comporta un aggravamento del fenomeno.
E’ fondamentale acquisire la consapevolezza del problema, per poter intraprendere il percorso di cura adeguato; rivolgendosi al Medico di famiglia, quale punto di riferimento, e alle strutture dedicate del Servizio Sanitario Nazionale.
Obiettivi
- favorire la consapevolezza del problema in chi soffre di disturbi alimentari, al fine di chiedere aiuto rivolgendosi al medico;
- quindi sostenere le persone vicine, che soffrono di questo disturbo, nel percorso di consapevolezza e nell’intraprendere un percorso di cura.
Target
La popolazione generale ed, in particolare, le fasce giovanili che risultano più interessate.
Strumenti e mezzi
E’ stata ideata una campagna di comunicazione digitale, volta a raggiungere più facilmente il target giovanile, che prevede la diffusione sui principali canali social di video i cui protagonisti raccontano la loro esperienza sia diretta che indiretta, in quanto persone vicine a chi soffre di questi disturbi.
Messaggi chiave della campagna
- “Se soffri di un disturbo alimentare non arrenderti. Rivolgiti al medico”
- “Se una persona vicina a te ha un disturbo del comportamento alimentare, falle sentire che ci sei e consigliale di rivolgersi al medico”
Maggiori informazioni, e il link per seguire i lavori, sono disponibili sul sito dell’Ateneo www.unica.it