Con l’inizio della campagna vaccinale per l’immunizzazione nazionale contro il Covid 19, i medici italiani hanno segnalato il rischio della creazione di un mercato nero degli “scarti”: c’è infatti il pericolo concreto che ciò che avanza delle fiale possa costituire nuove dosi rivendibili sul dark web. Fanpage.it ha parlato del mercato nero online con Nicola Bressan, CTO dell’azienda specializzata in sicurezza informatica Yarix.
ATTUALITÀ 7 GENNAIO 2021 11:03di Gabriella Mazzeo
Con le prime dosi del vaccino contro il Covid-19, l’Italia rischia l’aprirsi di un vero e proprio mercato nero. Per coloro che vogliono immunizzarsi senza aspettare i tempi previsti delle campagne vaccinali lanciate dal Ministero della Salute. I Nas avrebbero infatti iniziato i controlli a sorpresa negli ospedali del Lazio, per evitare furti del vaccino. Si tratterebbe infatti di un mercato florido per organizzazioni criminali sul dark web. Ed è già sotto la lente di ingrandimento degli esperti di sicurezza informatica. Alcune fiale sono già in vendita in quegli angoli del web a cifre elevate. Non è dato sapere se si tratti di truffe o se in qualche modo fiale del vaccino possano essere state sottratte per l’immissione sul mercato illegale o create grazie a scarti recuperati nei centri adibiti per il vaccino.