Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani lancia un’iniziativa per i giovani in occasione della X Giornata Mondiale della Radio.
In occasione della 10ª Giornata mondiale della radio il CNDDU propone di avviare la programmazione, gestione e messa in onda di trasmissioni radiofoniche a cura degli studenti al fine di sviluppare le competenze personali e sociali; le conoscenze in materia di cittadinanza; le competenze imprenditoriali.
Gli studenti avrebbero così modo di sperimentare l’utilizzo della parola come veicolo di pace, di fraternità, rispetto ed equità, sperimentandone anche l’uso emblematico può diventare un’occasione di crescita personale imperdibile. L’hashtag della giornata è: #UnaRadioPerAmica.
Il significato di questa celebrazione
La giornata ricorre il 13 febbraio ed è stata proclamata alla Conferenza Generale dell’Unesco del 2011 e poi istituita come giornata ONU dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2012. Lo scopo è di promuovere l’importanza e l’attualità della radio come mezzo di comunicazione e di ricordare la nascita della Radio delle Nazioni Unite (13 febbraio 1946).
Quest’anno ricorre anche il 120° anniversario della prima trasmissione radio ricevuta dal fisico Guglielmo Marconi.
Un medium democratico e di compagnia
La radio è un mezzo di comunicazione straordinario: democratico, inclusivo, flessibile e pressoché gratuito, penetrante ed agile. Riesce a raggiungere chiunque (anche i più vulnerabili), ovunque (anche le persone più isolate), in qualsiasi momento della giornata (a casa o a lavoro). In più è usufruibile anche da soggetti con particolari disagi personali (es. i non vedenti) e sociali (es. analfabeti, senzatetto, persone non abbienti).
Il ruolo sociale della radio si è percepito durante il lockdown. Nel corso di questo ha tenuto compagnia, ha scandito il ritmo delle giornate, ha alleviato la monotonia dei più giovani e la solitudine degli anziani. Veicolando, inoltre, le informazioni sullo stato epidemiologico promuovendo le corrette pratiche di prevenzione e contenimento del contagio.