Un lancio di dadi “virtuale” per entrare nel regno delle Janas e riscoprire la lingua e la cultura della Sardegna. Riparte dalla scuola Janas-Lab, il progetto dell’Ati Cult Project finanziato dalla Regione. con il Bando CultureLab. L’originale versione del gioco dell’oca si inserisce nella sezione didattica ripensata in versione virtuale con video-lezioni di sardo e “pillole” di storia e archeologia.
In viaggio con le Janas
Il viaggio inizia da “Janas s’incantu”, il libro scritto da Sabrina Barlini. E illustrato da Alessandra Murgia presentato ieri a “L’Isola dei Libri”. In diretta web da Tempio Pausania, dopo l’anteprima a Sorradile.
Il paese del Barigadu, con la necropoli di Prunittu e il santuario nuragico di Su Monte, è il fulcro del Janas-Lab. Dal cuore dell’Isola all’Europa, al mondo con le versioni nei principali idiomi europei, con i flipbook sfogliabili e gli audiolibri in sardo. Con le voci di Rita Atzeri e Pierpaolo Piludu, e prossimamente in inglese, francese, spagnolo. Le misteriose creature, dispensatrici di doni e abili tessitrici, abitanti secondo la tradizione popolare nelle cavità della roccia. Conosciute come Domus de Janas, le “case delle fate”, varcano il mare e diventano messaggere del fascino della Sardegna. Tra natura e archeologia. In tempo di pandemia tutto diventa più difficile, spettacoli come “Curiosella e le Janas” con Gloria Uccheddu e rassegne e festival sono sospesi.
“Si prova a reinventarsi giorno dopo giorno, sperimentando nuove tecniche e nuovi linguaggi. Cercando differenti forme di interazione attraverso la tecnologia”, spiega Sabrina Barlini, attrice e regista, fondatrice de Le Voci di Astarte e direttrice artistica del Janas-Lab. “Il teatro – riprende – conserva la sua energia e la sua forza. La sua alchimia irripetibile, ma possiamo provare a far viaggiare le parole e le idee, nell’attesa di tornare in scena. Magari a Sorradile con le performance e le installazioni ispirate alle Janas”. https://it.wikipedia.org/wiki/Janas_(mitologia)
Da non Sardo, sìcuramente un bell’articolo ed un progetto altrettanto interessante.