Facile.it e Mutui.it hanno scoperto un pesante calo nel valore degli immobili in vendita tra gennaio 2019 e dicembre 2020
La casa è da sempre un rifugio per gli italiani, ma la pandemia sembra averne intaccato il valore o, quantomeno, la capacità di spesa degli aspiranti mutuatari. Nel quarto trimestre 2020 il valore medio degli immobili che gli italiani hanno cercato di acquistare è diminuito del 5,4% rispetto allo stesso periodo del 2019, stabilizzandosi a 192.985 euro. Un dato preoccupante se si considera che il 2020 era iniziato positivamente e il crollo si è registrato soprattutto a partire dalla seconda metà dell’anno.
Questo emerge dall’analisi realizzata da Facile.it e Mutui.it su un campione di oltre 80mila pratiche di richiesta di mutuo create tra gennaio 2019 e dicembre 2020.
Il commento
«Il calo del valore degli immobili oggetto di compravendita è legato a diversi fattori, ma due in particolare hanno avuto un ruolo importante», spiega Ivano Cresto, responsabile BU mutui di Facile.it. «Da un lato, la decisione di molti proprietari di mettere in vendita immobili prima destinati all’affitto di studenti, turisti e viaggiatori d’affari, dall’altro il rallentamento delle transazioni». Queste condizioni «hanno portato ad un aumento [delle] case di piccolo taglio disponibili sul mercato e, con esso, ad un calo generalizzato del valore medio».
Secondo Cresto, il calo del valore medio degli immobili in vendita non deve essere visto necessariamente come una condizione negativa. Infatti «questo […] potrebbe in realtà rappresentare una opportunità incredibile per i futuri proprietari ed uno stimolo per il mercato in generale».
Gli italiani e la voglia di comprare casa
La buona notizia, come confermato anche dall’osservatorio di Facile.it e Mutui.it, è che la voglia degli italiani di comprare casa non sembra essere passata. Nonostante la pandemia e le limitazioni imposte con i lockdown, secondo i dati del comparatore nel 2020 la domanda di mutui è rimasta sostenuta.
Chi ha chiesto un finanziamento ad un istituto di credito ha cercato di ottenere, in media, 135.537 euro. Questo valore è sorprendentemente in aumento, seppur lieve, rispetto al 2019 (+0,4%).