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Saturimetro

Saturimetro: 30mila dispositivi gratis nelle farmacie

Al via l’iniziativa della Società Italiana di Pneumologia e Federfarma

Da oggi 30 mila saturimetri saranno distribuiti gratuitamente in farmacia alle famiglie di cui faccia parte almeno una persona che ha una patologia respiratorie. Coinvolge 1.200 farmacie in tutta Italia e ha l’obiettivo di promuovere la diffusione di questo strumento. Uno strumento di misurazione dell’ossigeno nel sangue, ritenuto particolarmente utile per prevenire le complicanze gravi legate a Covid-19. Alle quali sono esposti soprattutto i pazienti che hanno avuto in passato delle patologie respiratorie.

Cos’è un saturimetro?

È un dispositivo capace di fornire informazioni preziose sul grado di saturazione dell’ossigeno nel sangue arterioso, attraverso una facile applicazione sul dito di una mano. La misurazione è sicura e indolore ed effettuabile a casa, seguendo delle semplici regole. Per funzionare, il saturimetro utilizza delle normali pile alcaline. È importante assicurarsi che siano sempre ad un livello di carica ottimale, per una misurazione affidabile.

Come si utilizza?

La misurazione va effettuata dopo qualche minuto a riposo, ponendo il saturimetro sul dito indice o medio. La mano deve essere ferma e non particolarmente fredda, l’unghia deve essere sana e senza smalto. Sul piccolo monitor del saturimetro appariranno i dati relativi a saturazione arteriosa e frequenza cardiaca. La misurazione va poi ripetuta su un altro dito, per un risultato più affidabile. È bene non affidarsi alla memoria, ma annotare i dati in un diario.

È bene informare il medico curante, il quale fornirà indicazioni sui valori da prendere come riferimento per il saturimetro e la soglia sotto la quale è raccomandato consultarlo.

https://www.unicaradio.it/2021/01/vaccini-e-priorita-per-anziani-insegnanti-e-studenti/

http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=91095

About Melania Vinci

Mi chiamo Melania Vinci, sono una studentessa di Lingue e Comunicazione dell'Università di Cagliari. Interessata al giornalismo fin dal liceo, facevo parte della redazione del giornale del mio istituto. Sono molto appassionata anche di cinema, musica e ho un amore folle per i viaggi e tutto ciò che è scambio culturale.