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Spaziomusica

Spaziomusica: domani 18 dicembre la fine del festival

Danilo Casti, Dalila Kairos e il duo pianistico Ivaldi-Revel chiudono domani 18 dicembre la trentanovesima edizione del festival Spaziomusica.

Due appuntamenti chiudono domani sul web la trentanovesima edizione del festival Spaziomusica. La rassegna organizzata dall’omonima associazione che focalizza il suo studio e la sua esplorazione nel campo del sonoro contemporaneo.

Alle 20 apre il duo composto dal musicista e compositore Danilo Casti e dalla cantante Dalila Kairos. Con una performance sonora di voce ed elettronica che unisce musica scritta e composizione in tempo reale. L’ascolto, infatti, è una costellazione di elementi vocali. Accompagnati, inoltre, da processi elettronici generativi, bordoni tessiturali, ritmiche glitch e monolitiche. Un vero e proprio viaggio sonico.

Chiude alle 21 il duo pianistico composto da Andrea Ivaldi e Anna Revel. Progetto nato con la più ampia formazione “Laborintus”, che attinge da repertori di musica classica al Novecento, spaziando dal jazz al rock, fino a giungere alla canzone d’autore. Passando, inoltre, per il reading e la multimedialità. Tutti gli appuntamenti si terranno online nel rispetto della normativa nazionale, e saranno fruibili dal sito e dai profili social ufficiali di Spaziomusica.

Il festival

L’attività di Spaziomusica, festival attivo nella scena sarda da quattro decenni, intende continuare la sua esplorazione nel campo del sonoro contemporaneo. L’attività dell’anno 2020 prevede la realizzazione di produzioni originali. E che si propongono di esplorare il campo della musica d’avanguardia e le sue innumerevoli derivazioni. Escursioni multimediali, ma anche escursioni che più profondamente sconfinano. E interagiscono con altri linguaggi espressivi, come il movimento corporeo e la gestualità, la perizia solista, il mondo delle immagini.

About Francesca Pinna

Amo il mare, la tradizione, il cibo: la mia terra, la Sardegna. Quindi da ciò potreste dedurre che amo osservare i bei tramonti, godermi la tranquillità che regna in questa regione, e mangiare. Ma a parte ciò, sono una persona che ama imparare, per migliorarmi ogni giorno sempre di più. Perché un bel giorno voglio girarmi, guardarmi dietro le spalle e poter dire: «Sì, hai raggiunto un bel traguardo e ne hai fatto di strada!»

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