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Il natale a Quartu

Il natale arriva a Quartu con le luci natalizie

Un anno difficile da dimenticare. Le luci natalizie arrivano a Quartu Sant’Elena per portare un po’ di speranza e illuminare la città.

Nel 2018 le luci a Quartu Sant’Elena non erano state messe. In un anno come il 2020, almeno le luci illumineranno la città. Per portare un po’ di speranza e di allegria, in un anno da dimenticare.
Il messaggio del natale è quello di augurare un nuovo anno migliore, ricco di speranze. Il natale che, porta sempre con sé la magia, ma non è solo per i bambini, anche per i grandi. 
Quest’anno si passerà un natale diverso a causa della pandemia. C’è chi ha perso il lavoro, e chi addirittura non ha più vicino delle persone care a causa del virus. Ma non solo. Bisognerebbe ricordarsi che non si muore, pur essendo in pandemia, solo a causa di ciò. Ci sono state vittime anche come conseguenza di altre malattie, gravi anch’esse.

Un po’ di storia

Nel Regno Unito, le luci di natale alimentate attraverso l’elettricità sono conosciute come luci fatate. Nel 1881, il Savoy Theatre, a Londra, fu il primo edificio al mondo ad essere illuminato dall’elettricità. Joseph Swan, pioniere della lampadina a incandescenza, ha fornito circa 1200 lampade a incandescenza e un anno dopo, il proprietario savoiardo Richard D’Oyly Carte le ha utilizzate.

Il primo albero di natale

Il primo albero di natale illuminato fu creato da Edward H. Johnson, un socio dell’inventore Thomas Edison. Mostrò con orgoglio il suo albero, che era cablato a mano con 80 lampadine a incandescenza elettriche rosse, bianche e blu. E le utilizzò il 22 dicembre 1882 nella sua casa a New York City.
Nel 1895, il presidente degli Stati Uniti Grover Cleveland sponsorizzò, con orgoglio, il primo albero di natale illuminato con l’elettricità nella Casa Bianca. Era un enorme esemplare, con più di un centinaio di luci multicolori.

Tuttavia, a causa degli alti costi di produzione dell’energia elettrica, la quasi totalità dei cittadini continuò a preferire le classiche candele di cera, per addobbare i propri alberi casalinghi. E solo a partire dal 1940 si assistette ad una graduale sostituzione delle candele con le luci elettriche.
San Diego nel 1904, Appleton, Wisconsin nel 1909 e New York City nel 1912, furono i primi esempi registrati nella storia dell’uso di luci natalizie all’esterno.
McAdenville, in North Carolina sostiene di essere stata, però, la prima nel 1956.

 

About Francesca Pinna

Amo il mare, la tradizione, il cibo: la mia terra, la Sardegna. Quindi da ciò potreste dedurre che amo osservare i bei tramonti, godermi la tranquillità che regna in questa regione, e mangiare. Ma a parte ciò, sono una persona che ama imparare, per migliorarmi ogni giorno sempre di più. Perché un bel giorno voglio girarmi, guardarmi dietro le spalle e poter dire: «Sì, hai raggiunto un bel traguardo e ne hai fatto di strada!»

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