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persone con ipoacusia

Il progetto di inclusione a favore di persone con ipoacusia

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Il progetto è quello di inclusione sociale delle persone sorde e con ipoacusia dal titolo: “Innovare, informare, parteciparenuove metodologie per la comunicazione delle persone con ipoacusia”. Nasce dalla collaborazione tra l’assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale della Regione Sardegna, Sardegna Ricerche e CRS4.
Ha lo scopo di sperimentare tecnologie e modalità per ridurre le barriere di comunicazione tra il personale e le persone sorde e con ipoacusia. Si cerca di migliorare l’accessibilità ai servizi pubblici. In particolare, la sperimentazione sarà attuata attraverso strumenti innovativi dell’ICT. Ciò favorirà la diffusione di servizi di interpretariato automatici della lingua dei segni italiana (LIS). Si parla delle tecnologie in grado di trasformare il “parlato” in testo con modalità automatica.

Innovare, comunicando

“Il CRS4 si occuperà dello sviluppo della piattaforma cloud e dell’implementazione sui dispositivi mobili” – spiega Piero Pili, responsabile sviluppo delle applicazioni informatiche del progetto e coordinatore del programma Internet delle cose del CRS4 – “In particolare ci occuperemo di individuare i servizi disponibili agli operatori. Inoltre vengono incluse anche le persone sorde e con ipoacusia. Questa attività rafforza ulteriormente il filone relativo alla tematica accessibilità/disabilità, che fa capo al settore ICT, Società dell’Informazione del CRS4, coordinato dal fisico Pietro Zanarini ”.

L’organizzazione del progetto

L’amministratore unico del Centro, Giacomo Cao aggiunge: “Il CRS4 è particolarmente orgoglioso per il risultato raggiunto, sia in relazione alla sempre maggiore interazione con il socio unico Sardegna Ricerche, sia con riferimento ai contenuti progettuali che prestano doverosa attenzione a importanti forme di disabilità.
Marina Masala, responsabile del progetto per Sardegna Ricerche: “Sardegna Ricerche si occuperà all’interno del progetto di organizzare dei laboratori territoriali per una prima sperimentazione delle tecnologie’. Per ogni laboratorio territoriale selezionerà un panel di destinatari finali, con lo scopo di coprire quanto possibile tutte le provincie e le città metropolitane sarde. L’obiettivo è quello di sviluppare una best practice replicabile in altri campi della disabilità in Sardegna.”

Maria Assunta Serra, commissaria straordinaria di Sardegna Ricerche: “Sardegna Ricerche ha tra i suoi compiti istituzionali quello di promuovere le azioni di trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e dell’innovazione e gli utilizzatori finali. In particolare gestiamo il Parco scientifico e tecnologico della Sardegna. Questo ospita diverse società partecipate che fanno ricerca, come il CRS4, le cui competenze meritano di essere valorizzate e diffuse. Per questo progetto di alto valore sociale mobiliteremo la nostra capacità di dialogo con il territorio e con le amministrazioni pubbliche”.

About Ilaria Furia

Dopo aver conseguito il diploma di Lingue straniere, ho frequentato un corso triennale universitario per approfondire le conoscenze linguistiche e traduttive moderne. Seguo il corso per la laurea magistrale sulla specialistica della traduzione, con numerosi corsi di informatica per la traduzione. Parlo abbastanza bene l'inglese e il francese e fluentemente lo spagnolo. Sono una persona socievole, dinamica, con buone doti comunicative e ottime competenze relazionali.

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