Hera coinvolge i cittadini nel test per misurare il proprio profilo ecologico e fornire suggerimenti per un comportamento più sostenibile e virtuoso
Anche nel 2020 il Gruppo Hera aderisce alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, dal 21 al 29 novembre 2020. Coinvolgendo i cittadini nel test “Qual è il tuo peso reale?” per misurare il proprio profilo ecologico.
Il tema della Settimana europea è “I rifiuti invisibili”. Cioè la quantità di rifiuti generati durante il processo di fabbricazione e distribuzione dei prodotti. Ad esempio, per fabbricare e fare arrivare in negozio o a casa uno smartphone che pesa meno di 200g vengono prodotti ben 86kg di rifiuti. L’iniziativa europea e il test proposto da Hera sfidano quindi tutti a informarsi sui chili in più che ognuno di noi porta sulle spalle a causa di modelli di produzione e consumo non sostenibili.
Un test per misurare il proprio profilo ecologico
Il Gruppo promuove in questa edizione una partecipazione attiva tramite il test “Qual è il tuo peso reale?”, per rilevare il proprio profilo ecologico. Dal 23 al 29 novembre, il link al questionario sarà inserito nelle mail inviate da tutti i lavoratori dell’azienda. Si stima così di coinvolgere circa 100.000 persone, oltre ai dipendenti stessi.
Il test cercherà di stimare quanto si sia portati a soluzioni che consentano la gestione dei rifiuti invisibili. Ciò con domande su temi di ampio respiro quali cibo, acquisti, mobilità, divertimento sostenibile. A seconda del profilo raggiunto, saranno forniti suggerimenti per un comportamento sempre più sostenibile e virtuoso.
Per sensibilizzare su questi temi, Hera propone una partecipazione attiva tramite un piccolo test per rilevare il tuo profilo ecologico. Il test è stato sviluppato sulla base dei contenuti europei in collaborazione con Last Minute Market, spin-off dell’Università di Bologna.
Anche questa edizione della SERR si svolgerà sotto il patrocinio del Parlamento europeo. Con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, CONAI e Consorzi di Filiera, ANCI, Utilitalia, Legambiente, A.I.C.A. e altri partner autorevoli.