Sono 26 gli anziani positivi a Ghilarza, 14 a Bosa. Allarme nelle case riposo dell’oristanese
E’ allarme Covid nelle case di riposo del centro Sardegna, dove il virus sta contagiando gli anziani e gli operatori dell’assistenza nelle strutture. A rivelarlo è un quotidiano regionale. Il giornale evidenzia le situazioni critiche a Ghilarza e Bosa, in provincia di Oristano.
Ghilarza: 26 ospiti positivi
L’emergenza più grave nella casa di risposo di Ghilarza, dove i 26 ospiti sono risultati tutti positivi e si è registrato un decesso, un’ultraottantenne di Abbasanta (il secondo nella struttura). Dai tamponi, poi, sono risultati positivi anche 12 dei 17 dipendenti della cooperativa che gestisce la Rsa per anziani.
“Stiamo cercando delle soluzioni su come gestire la situazione con il sindaco”, spiega Gianni Cannas presidente della coop Il Girasole che gestisce la casa riposo di Ghilarza, risultato anche lui positivo al coronavirus come buona parte dei dipendenti. “Ho scritto alla responsabile del Covid di Oristano per vedere quale soluzione trovare”, spiega il sindaco Stefano Licheri.
Cannas prosegue: “In un primo momento erano risultati positivi 11 anziani e quattro operatori. Poi i sintomi di alcuni ospiti ci hanno insospettito e a quel punto con un medico di base si è proceduto con dei tamponi antigenici. Sono risultati positivi e a quel punto l’Ats ha disposto il tampone molecolare per tutti il 19 novembre. Oggi è arrivata la comunicazione del risultato”. Intanto in questi giorni è stato assunto del nuovo personale. Dodici attualmente i dipendenti non positivi che stanno facendo i turni in struttura per assistere gli anziani.
Bosa: 14 positivi
Allarme anche a Bosa, dove sono stati registrati 92 positivi dei quali 14 nella casa di riposo, dove sono state contagiate anche cinque suore e diversi operatori.