L’esposizione è organizzata dal Circolo Culturale Aristeo in collaborazione con l’istituzione bibliotecaria
La Biblioteca Universitaria di Piazza Fiume a Sassari proroga di oltre un mese la presenza della mostra “Masticabrodo, PapèSatan e… abbozza!” al fine di favorirne un’ulteriore fruizione al pubblico (in calendario già dal 18 giugno al 24 settembre). Sarà infatti possibile visitare la mostra fino al 5.
L’esposizione, “Masticabrodo, PapèSatan e… abbozza!”, a cura di Simonetta Castia e Stefano Serio è frutto di un attento lavoro di selezione e rivisitazione, anche grafica. Ma soprattutto una rielaborazione di quelle figurine e pupazzetti che popolavano con assiduità e con grande efficacia gli antichi periodici e quotidiani dell’isola.
Il fascino dell’arte e della moderna grafica a cavallo tra Ottocento e Novecento permette così di riscoprire un inedito connubio di ironia, leggerezza, cronaca e storia del costume di Sassari.
L’esposizione, organizzata dal Circolo Culturale Aristeo d’intesa con l’istituzione bibliotecaria, dal cui prezioso fondo è tratto il materiale, resterà quindi aperta fino al 5 novembre prossimo.
L’iniziativa gode del patrocinio della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Sassari.
L’organizzatore
Il Circolo culturale Aristeo trae il suo nome dal celebre personaggio mitico, «dio ottimo o delle cose migliore». Una figura civilizzatrice, dispensatrice di felicità, prosperità e concordia.
Istituito a Sassari nel 1995 (di fatto dal 1994) per libera iniziativa di alcuni giovani studiosi sardi, opera nell’ambito di attività tese alla salvaguardia e valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali della Sardegna.
Nell’arco del lungo arco di vita e attività si può quindi dire che sia stato curato, promosso e realizzato un complesso di iniziative che hanno interessato una vasta gamma di progetti e programmi. Importanti soprattutto le collaborazioni istituite con Enti, Istituzioni scientifiche e professionisti di altre discipline archeologiche o ambiti di riferimento.