La ministra Azzolina ha detto che “l’obiettivo è garantire che gli studenti tornino a scuola quando sarà stra-sicuro farlo”
La scuola resterà chiusa ancora per un po’. Molto probabilmente ci sarà una nuova proroga oltre la data del 3 aprile. L’obiettivo è chiaramente quello di far ritornare gli studenti solamente quando sarà tutto molto sicuro. “La salute è prioritaria“, dice la ministra a La vita in diretta.
Si è parlato anche di didattica a distanza a luglio, ma queste notizie non hanno nessun fondamento. Secondo la ministra, questo significherebbe dire che la scuola non sta funzionando. Se la teledidattica sta funzionando non c’è motivo di andare a luglio o agosto. È inutile pensare a scenari catastrofici, bisogna pensare volta per volta a cosa fare, in base anche alla situazione che ci si presenta davanti.
A chi doveva essere rimandato, “si permetterà di recuperare gli apprendimenti, laddove fosse necessario. Sono decisioni che stiamo vagliando sulla base di quando e se si tornerà a scuola. Esiste l’autonomia scolastica, i docenti conoscono molto i loro studenti. Il percorso di uno studente è lungo, se parliamo dei maturandi è iniziato 5 anni fa, gli apprendimenti degli studenti i docenti sanno valutarli”.
Si resta, quindi, in attesa di annunci imminenti riguardanti la proroga del ritorno a scuola; nel frattempo, gli studenti di tutta Italia continueranno il loro percorso scolastico in teledidattica.