La cantautrice romana presenta il suo secondo album di inediti e si racconta ai microfoni di Unica Radio
Tre anni dopo Mobili, l’album d’esordio di Valentina Polinori, ecco un nuovo lavoro discografico dal titolo essenziale ed efficace: Trasparenti. Dopo aver suonato il primo disco in tutta Italia, aprendo i concerti de Lo Stato Sociale e Galeffi, l’artista romana torna con un concept album da lei interamente scritto in cui la dolcezza e l’intimità si inseriscono nel giocoso movimento di sonorità elettroniche.
Come il titolo suggerisce, il leitmotiv del disco è l’idea della trasparenza. È questo concetto a legare tra loro i dieci brani dell’album che mantengono un’eterogeneità e un’identità precisa nell’arrangiamento e nella produzione. Trasparenza nel senso di limpidezza: la difficile onestà nel raccontarsi con una canzone.
Nelle dieci tracce emerge anche la trasparenza in relazione ai rapporti umani. Tutti i brani si snodano attorno alle riflessioni sulle relazioni con gli altri, soprattutto nell’amore, e alla difficoltà di lasciarsi guardare dentro.
Valentina Polinori realizza testi molto personali che rivelano, in modo meno ermetico rispetto al primo disco, i pensieri dell’autrice come le paure e le riflessioni.
TRACKLIST “TRASPARENTI”
01) 16 vasche
02) Bosco
03) Lontani
04) Camilla
05) Andiamo Fuori
06) Niente
07) Lo Spazio
08) Io credo che
09) Fa lo stesso
10) Sembra un fiore
Distribuzione: Artist First
Biografia
Classe 1987, una laurea in Storia dell’Arte Contemporanea alla Sapienza, poi molti anni a Parigi per approfondire gli studi artistici e da lì un periodo nei Paesi Bassi.
Fin da piccola suona il pianoforte e a 14 anni si iscrive al conservatorio Santa Cecilia di Roma ma ben presto decide di abbandonare perché non ama l’eccessiva competizione che permea una certa mentalità accademica. Da lì alla chitarra il passo è breve. Un inizio da autodidatta che poi ha segnato la sua strada.
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