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Cyber bullismo a scuola: i dati dell’osservatorio nazionale

Bullismo e Cyber bullismo dentro e fuori dalla scuola. Violenza tra pari

Bullismo e cyber bullismo sono le minacce più temute dagli adolescenti italiani, subito dopo violenze sessuali e droghe. Ma per i maschi nella fascia di età tra i 13 e i 15 anni il bullismo sale al secondo posto dopo le droghe. La violenza tra pari; online e non; è dunque una realtà quotidiana per la Generazione Z, secondo i risultati dell’Osservatorio Indifesa su violenza, discriminazioni e stereotipi di genere, bullismo, cyberbullismo e sexting di Terre des Hommes e ScuolaZoo.

Che si sono diffuse in occasione della Giornata Nazionale contro bullismo e cyberbullismo a scuola e del Safer Internet Day. Ben il 60% degli oltre 8mila ragazzi e ragazze delle scuole secondarie in tutta Italia coinvolti dall’indagine ha affermato di aver assistito ad atti di bullismo e cyberbullismo. 

Quasi la metà degli adolescenti l’ha vissuto sulla propria pelle. Alla domanda “hai mai subito atti di bullismo?” il 44,9% ha risposto affermativamente, dato che cresce fino a diventare il 46,5% nel caso degli adolescenti maschi. Il cyberbullismo tocca di più le ragazze, il 12,4% delle quali ammettono di esserne state vittima, contro il 10,4% dei ragazzi. Un’ulteriore fonte di fastidio, se non di vera e propria sofferenza, derivante dalle attività online sono i commenti a sfondo sessuale, subiti dal 32% delle ragazze, contro il 6,7% dei ragazzi.

Le molestie online comprendono anche il trolling, provocazioni in rete che hanno disturbato il 9,5% degli adolescenti, che diventano il 16% se si prendono in considerazione i soli maschi, mentre le ragazze che se ne dichiarano vittime sono solo il 7,2%.

Tra i rispondenti del questionario ci sono anche coloro che questi atti li mettono in pratica. Quasi l’11% dei maschi ammette di aver compiuto atti di bullismo e/o cyberbullismo, mentre la percentuale si dimezza se a rispondere sono le ragazze. 

Terre des Hommes e ScuolaZoo con l’Osservatorio hanno voluto indagare più approfonditamente la percezione degli adolescenti rispetto ai rischi del mondo online. Il cyberbullismo viene citato come il rischio più grande dal 39,7% dei rispondenti, ma la percentuale sale se si considerano solo i maschi (43,2%), mentre le femmine si attestano sul 38,2%. Al secondo posto troviamo la paura di diventare bersaglio di trolling e molestie online, con il 37,3%. Qui ad essere più preoccupate sono le ragazze (39,5%) contro il 31,7% dei maschi.  

La perdita della propria privacy è considerato un rischio dal 33,1% degli adolescenti, con lo scarto di un punto tra femmine e maschi, a favore di quest’ultimi. Il 32% delle ragazze teme di diventare bersaglio di appellativi volgari, cosa che preoccupa solo il 21,8% dei ragazzi. Essere adescate online è l’incubo del 28,4% delle ragazze, i ragazzi si fermano al 24,8%. 

Sulla rete e fuori

“La violenza tra pari, online e offline, è una realtà con cui i nostri ragazzi e ragazze devono fare i conti. Realmente subita, o soltanto percepita, entra nelle loro vite, probabilmente li agita e li condiziona e lascia dei segni sulla loro personalità”, dichiara Paolo Ferrara, Direttore di Terre des Hommes. “È una violenza fatta di contatto fisico, ma ancora più spesso è un attacco alle proprie insicurezze, a quella identità che va formandosi, in modo sempre più marcato, proprio negli anni dell’adolescenza.

Questo ci dice l’Osservatorio indifesa, diventato ormai un punto di riferimento unico, per contenuti e numero di ragazzi coinvolti,  nel panorama italiano. Un luogo di ascolto fondamentale che ha permesso a Terre des Hommes e ai suoi partner di costruire percorsi di partecipazione giovanile sempre più innovativi e coinvolgenti, quali il Network indifesa o il ProteggiMI Tour”.

L’Osservatorio indifesa è nato per raccogliere le opinioni degli adolescenti italiani attraverso un questionario somministrato online attraverso i canali della Community ScuolaZoo e le scuole italiane coinvolte con la Campagna indifesa. 

IL NETWORK INDIFESA E L’OSSERVATORIO SUGLI ADOLESCENTI ITALIANI

Da due anni Terre des Hommes, assieme alla associazione Kreattiva, ha dato vita al Network indifesa, la prima rete italiana di WebRadio; e giovani ambasciatori contro la discriminazione, gli stereotipi e la violenza di genere, bullismo, cyber-bullismo e sexting. La rete, fondata sulla partecipazione e il protagonismo dei ragazzi e delle ragazze, attraverso il coinvolgimento attivo in tutte le fasi del progetto.

Che è nata da un progetto pilota che nel 2018 ha visto la partecipazione di diverse web radio scolastiche pugliesi stimolando gli studenti degli istituti secondari di secondo grado a realizzare programmi radio mirati alla conoscenza e alla riflessione su violenza, discriminazioni e stereotipi di genere. Dopo essere stata ospite dell’ultimo Radio City Milano, adesso Radio indifesa si sta estendendo a tutto il territorio nazionale grazie anche al finanziamento del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di BIC® e BIC Foundation. Al network hanno già aderito 12 WebRadio di tutto il territorio nazionale. Per info: www.networkindifesa.org

Terre des Hommes

Dal 2014 Terre des Hommes, in collaborazione con Scuola Zoo, porta avanti l’osservatorio indifesa. Il quale è uno strumento per ascoltare la voce dei ragazzi e delle ragazze italiane su violenza di genere, discriminazioni, bullismo, cyberbullismo e sexting. Dal suo avvio a oggi più di 20.000 ragazzi e ragazze di tutta Italia. Che sono stati coinvolti in quello che rappresenta, a oggi, l’unico punto d’osservazione permanente su questi temi. Uno strumento fondamentale per orientare le politiche delle istituzioni e della comunità educante italiana.

La Campagna “indifesa” di Terre des Hommes è nata per garantire alle bambine di tutto il mondo istruzione, salute, protezione da violenza, discriminazioni e abusi. Con questa grande campagna di sensibilizzazione Terre des Hommes. Che hanno messo al centro del proprio intervento la promozione dei diritti delle bambine nel mondo. Impegnandosi a difendere il loro diritto alla vita, alla libertà, all’istruzione, all’uguaglianza e alla protezione. Tutto ciò a partire da interventi sul campo. Che sono volti a dare risultati concreti per rompere il ciclo della povertà e offrire migliori opportunità di vita a migliaia di bambine e ragazze nel mondo.

About Terre des Hommes

Terre des Hommes dal 1960 è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza. Dall’abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo. Attualmente Terre des Hommes è presente in 67 paesi con 816 progetti a favore dei bambini. La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation, lavora in partnership con EU DG ECHO ed è accreditata presso l’Unione Europea, l’ONU, USAID e il Ministero degli Esteri italiano; Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale (AICS). Per informazioni: www.terredeshommes.it

About ScuolaZoo

ScuolaZoo, società di OneDay Group, la business builder italiana che mette le nuove generazioni al centro, è il media brand degli studenti Italiani e si interfaccia quotidianamente con 4 milioni di follower. Nata nel 2007 da un’idea di Paolo De Nadai. Con lo scopo  per contrastare gli episodi di mala istruzione; ScuolaZoo è oggi un media brand che fa da interlocutore con gli studenti. I quali dialogando con il loro linguaggio senza filtri, attraverso i loro canali social di riferimento.

ScuolaZoo si propone di ispirare le nuove generazioni, vivendo i ragazzi, raccontando i loro sogni e bisogni e dando vita a contenuti ed esperienze WOW. Che uniscono, e liberano il potenziale di ognuno. ScuolaZoo è anche il terzo diario scolastico più venduto d’Italia e il primo network nazionale di Rappresentanti d’Istituto che collaborano per una scuola migliore con e per gli studenti. 

About Elia Murgia

studente di beni culturali e spettacolo al terzo anno abita a Escalaplano, appassionato di cinema