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Si conclude “Su Nadale de sa Sardigna  – We Live in Christmas”

Si chiude con un doppio appuntamento la quarta edizione di “Su Nadale de sa Sardigna  – We Live in Christmas”: domenica 22 dicembre appuntamento alle 11 nella chiesa di San Pietro Apostolo a Settimo San Pietro per “L’editto del censimento – La partenza per Betlemme”. Nel pomeriggio la rassegna si trasferisce a Donori (alle 18)  nella chiesa di San Giorgio Vescovo per “La Natività”

Si chiude con un doppio appuntamento la quarta edizione “Su Nadale de sa Sardigna  – We Live in Christmas”, la rievocazione itinerante del Natale in costume tradizionale sardo organizzata dalla Compagnia Salto del Delfino nei comuni del Parteolla e del Basso Campidano. Il progetto rappresenta le tappe significative del cammino dell’Avvento, nel suggestivo scenario dei sagrati delle chiese storiche di Dolianova, Donori, Serdiana e Settimo San Pietro.

Domani (domenica 22 dicembre) alle 11 nella Chiesa di San Pietro Apostolo di Settimo San Pietro verrà rappresentato “L’editto del censimento – La partenza per Betlemme”. Nella piccola città della Palestina, come racconta il passo evangelico, “andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città diDavide, chiamata Betlemme, per sottoporsi al censimento”.

In questa occasione verranno coinvolti il Gruppo Folk il Nuraghe di Settimo San Pietro, Is Massaius de Santu Sidoru di Soleminis, l’Associazione Città di Quarto, con Riccardo Meloni e Ignazio Frau alle launeddas e Lorenzo Denotti all’organetto.

Mezzora dopo (alle 11.30) sarà possibile visitare il Museo Casa Ligas-Uda (dedicato al costume tradizionale di Settimo San Pietro) con la possibilità di degustare la malvasia locale. Alle 13.30 è previsto, inoltre, un pranzo tipico sardo, presso il Ristorante Sa Tuedda (via S. Salvatore, 14 – Settimo San Pietro) al costo di 15 euro a persona (prenotazioni via WhatsApp al numero 393 8879311).

Nel pomeriggio (alle 18) la rassegna si trasferisce a Donori, dove presso il sagrato della chiesa di San Giorgio Vescovo verrà rappresentata la Natività. La scena rappresenta lo scorcio del Nuovo Testamento in cui si narra dell’arrivo a Betlemme di Giuseppe e Maria la sera del terzo giorno. Dicono le scritture che “dopo aver invano cercato un posto in cui alloggiare, finalmente trovarono un uomo gentile che concesse loro l’utilizzo di una delle stalle di cui era comproprietario.” Proprio in quella stalla nascerà il bambin Gesù. Parteciperanno in questo caso il Gruppo Folk Parrocchiale San Giorgio di Donori, Is Massaius de Santu Sidoru di Soleminis, l’Associazione Città di Quarto, con Ignazio Frau alle launeddas e Lorenzo Denottiall’organetto.

A seguire, negli spazi della parrocchia, si terrà un laboratorio dedicato alla produzione del formaggio, con degustazione a cura di Giusy Atzeri.

Il progetto nasce da un’idea del regista e direttore artistico Nicola Michele e vede come protagonisti gli attori Raffaele Chessa e Stefania Pisu (nel ruolo di Giuseppe e Maria), ed è volto alla narrazione e riscoperta delle tradizioni del Parteolla attraverso la rilettura di alcuni tra i passi più importanti dell’Avvento. Le rappresentazioni, ogni volta in scena nei sagrati delle chiese coinvolte, vedono attori e comparse indossare abiti tipici della tradizione sarda.

 

Organizzato dalla Cooperativa Sociale Salto del Delfino con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e il patrocinio dell’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano, “Su Nadale de sa Sardigna – We Live in Christmas” coinvolge alcune tra le più importanti realtà artistiche e culturali della regione tra le quali il Gruppo Folk Città di Dolianova, Is Massaius di Santu Sidoru di Soleminis, un importante cast di musicisti, attori e comparse, tra i quali sono da segnalare Mauro Cossu (organetto) e Riccardo Meloni (launeddas, sulittu e trunfa), con la straordinaria partecipazione dei Tumbarinos di Gavoi e del soprano Alice Serra.

 

La partecipazione agli eventi in cartellone è libera e gratuita.

 

I LUOGHI – Il Parteòlla è una regione storica della Sardegna sud-orientale. Il territorio corrisponde a quello della curatoria di Dolia del Giudicato di Cagliari. Il nome Parteolla deriva dalla Curatoria (o partes) di Dolia, detta anche parte Olla. Situata nel Basso Campidano, ha come capoluogo Dolianova e anticamente è stata anche sede della diocesi. L’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano rappresenta una rete territoriale di piccoli centri urbani contigui in associazione tra loro e comprende i comuni di Serdiana, Donori, Settimo San Pietro, Soleminis, Barrali e Dolianova. Il principio alla base della costituzione della rete di partenariato, oltre che quello di fornire adeguata rappresentatività della società locale e dei settori coinvolti dalle ricadute del progetto, mira a fornire un importante contributo in termini di competenze tecniche specifiche per l’attuazione degli interventi, al fine di elevare la fattibilità del progetto in termini organizzativi e gestionali.

 

L’ORGANIZZAZIONE – La cooperativa sociale “Salto del Delfino” si propone di valorizzare e convogliare le innumerevoli risorse culturali presenti nel territorio del Parteolla nel quale opera da oltre dieci anni. Fondata nel 2002, la compagnia svolge la propria attività di produzione e distribuzione di spettacoli teatrali e conduzione di percorsi di educazione al teatro e laboratori espressivi nell’ambito del teatro sociale e della teatroterapia. Da anni rivolge le sue energie al teatro per l’infanzia e al teatro contemporaneo presentando i propri spettacoli presso le scuole di vario ordine e grado, nei comuni, biblioteche, centri di aggregazione sociale e vari enti pubblici e privati. La direzione artistica si snoda in un percorso di ricerca espressivo che contempla i vari linguaggi performativi: dal teatro alla danza, alla clownerie, con la commistione di impianti visuali e sonorità e che richiamano caratteri antropologici e elementi naturali. Alla base dei propri lavori vi sono molto spesso le scritture originali e una continua sperimentazione sul gesto e sul movimento. La direzione artistica è affidata a Nicola Michele, formatosi presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari e specializzatosi presso la Scuola di Formazione Triennale di Teatro e Teatroterapia diretta da Walter Orioli a Milano, e presso la Biennale di Venezia con il Maestro argentino Ricardo Bartis. Forte dell’esperienza maturata sul territorio, la Compagnia vuole coinvolgere le risorse umane e paesaggistiche all’insegna di una maggiore visibilità e attrattività turistica. Salto del Delfino nel 2011 debutta al Fringe Festival di Edimburgo con lo spettacolo “Masses Man”, coproduzione con Theandric Teatro Nonviolento. Nel 2014 è ospite al Festival OFF di Avignone con lo spettacolo di Fiore “Le prince et la rose”, che viene successivamente proposto in Corsica nel 2016 a cura dell’Ufficio Municipale del Turismo di Bonifacio. Lo spettacolo della compagnia “Il principe e la rosa” è stato proposto in lingua inglese al Kampala International Theatre Festival del 2017 in Uganda.

About Alessia Sanna

Nata a Cagliari ma vive a Pula. Diplomata in lingue presso il liceo "Eleonora d'Arborea" di Cagliari e attualmente studentessa di Scienze della Comunicazione all'Università di Cagliari. Cantante e amante della musica, ha partecipato a concorsi ed eventi musicali noti in Sardegna. Appassionata dei social media, giornalismo e spettacolo.

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