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proiezione

A LaboratorioVentotto la proiezione del film “Bamako”

Martedì 15 ottobre il nuovo appuntamento della rassegna “A CASA LORO. Percorso cinematografico nei colonialismi del passato e del presente”

Prosegue martedì 15 ottobre alle 20.30 in Via Montesanto 28 a Cagliari, con la proiezione del film Bamako di Abderrahmane Sissako (Mali Francia 2006, 115′), la rassegna cinematografica organizzata dal Circolo del Cinema FICC LaboratorioVentotto “A CASA LORO. Percorso cinematografico nei colonialismi del passato e del presente”, che si svolgerà tra settembre e dicembre 2019. 

Sinossi

Melé è una cantante da bar; suo marito, Chaka, disoccupato, si rinchiude sempre più in sé stesso: nonostante li unisca la loro figlia, il loro rapporto si rovina sempre più. La loro vita, come quella di altre famiglie, scorre intorno e attraverso un cortile dove si svolge un evento a suo modo eccezionale: una sorta di processo popolare contro la Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale per denunciare lo scandaloso disequilibrio imposto all’Africa nel nome dei famigerati “aggiustamenti strutturali”.

Il film mescola alla fiction, basata sulla sceneggiatura scritta dallo stesso Sissako, una parte processuale, affidata agli interventi di avvocati e giuristi africani, che accoglie le voci reali degli oppositori al processo di globalizzazione realizzato ai danni dell’Africa.

Il programma

La parte sul postcolonialismo si concluderà il 22 ottobre con la proiezione del film Teza di Haile Gerima (Etiopia 2008). Seguiranno, a novembre, due settimane di proiezioni e incontri sul colonialismo italiano: si partirà venerdì 8 novembre alle 19 con la proiezione del documentario Asmarina di A. Maglio e M. Paolos (Italia 2015) e sarà introdotto dalla storica Valeria Deplano, autrice, tra gli altri, del libro La madrepatria è una terra straniera. Libici, eritrei e somali nell’Italia del dopoguerra (1945-1960)

Il percorso della rassegna

Il percorso proposto mira ad approfondire aspetti diversi di ciò che storicamente viene definito “colonialismo: lo “sguardo coloniale” si costruisce in un rapporto di dominazione materiale sull’altro, al servizio della quale agisce una costante  rimodulazione del mondo “a propria immagine” che giustifica culturalmente il progetto di conquista ed istituisce una barriera irriducibile tra chi guarda e chi è guardato, tra chi agisce come soggetto storico e chi “è agito” come oggetto espositivo prima, poi suddito, infine bisognoso e necessitante dei cosiddetti aiuti. È lungo questa trama di relazioni, che riguarda interessi economici e politici tanto quanto l’immaginario, che si dipana il filo della rassegna, lungo la quale ci proponiamo di approfondire tre momenti in particolare: il colonialismo italiano, il postcolonialismo, il neocapitalismo estrattivista. Parallelamente proveremo a innestare una riflessione critica e aperta con chi parteciperà (come ospiti e come pubblico) sullo “sguardo” ovvero un percorso critico e di decostruzione di quell’altra forma di dominio che è stata e continua ad essere la rappresentazione dell’altro a nostro uso e consumo.

Come partecipare

L’ingresso a tutte le iniziative è libero con tessera annuale 2019 del Circolo del Cinema FICC Laboratorio Ventotto. La tessera ha un costo di 5€, ridotti a 2,50€ per studenti e studentesse, precari/e, disoccupati/e, giovani sotto i 30 anni. Ad ogni proiezione seguirà la discussione.

Per informazioni:
www.laboratorio28.it
e.mail: laboratorioventotto@gmail.com

About Simone Cadoni

Classe 1993. Giornalista pubblicista, ha conseguito la laurea in Lingue e Comunicazione e un master in Giornalismo. Dai tempi dell'università collabora con Unica Radio, per cui si occupa della produzione di articoli e interviste.

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