La rassegna organizzata dall’associazione Incontri Musicali fa tappa a Palazzo Regio con Gianluca Belfiori Doro
Nuovo appuntamento, venerdì 31 maggio, per il Festival “Il prete rosso” organizzato dall’Associazione Incontri Musicali come omaggio al compositore Antonio Vivaldi. Protagonista della serata, Gianluca Belfiori Doro.
Alle ore 20.30, la suggestiva Sala Consiliare del Palazzo Regio di Cagliari farà da cornice al Sestetto degli Incontri Musicali, formato da Massimiliano Pani, Mauro Farci (violini), Tommaso Delogu (viola), Giada Vettori (violoncello), Massimo Battarino (contrabbasso), Fabrizio Marchionni (cembalo).
Diretto da Giacomo Medas, accompagnerà il controtenore Gianluca Belfiori Doro. Nato a Cagliari, si perfeziona sotto la guida di Renata Scotto, Raina Kabaivanska, Giusy Devinu e Bernadette Manca di Nissa. Debutta nel 1997 al Teatro Politeama di Palermo intraprendendo così la sua carriera solistica. Invitato in prestigiosi festival internazionali (Inghilterra, Germania, Italia, Sud Africa, Messico), interpreta ruoli da protagonista in opere di Mozart, Gluck, Vivaldi, Monteverdi, Sarro, Hasse e Cherubini. Ha cantato diretto da: Sir Charles Mackerras, William Christie,
Arnold Bosman, Marco Balderi, Jean-Claude Malgoire, Enrique Mazzola, Alessandro Alessandrini, Ottavio Dantone, Karl Martin, Estevan Velardi e con registi quali: Alberto Fassini, Marina Bianchi, G. M. Villergier, P. Stern, Thomas Moschopoulos. Ha partecipato alla prima esecuzione dell’opera contemporanea La pietra di diaspro di Adriano Guarnieri per il Teatro dell’Opera di Roma con la regia di Cristina Mazzavillani Muti. Svolge un’intensa attività concertistica in un vasto repertorio cameristico di autori che vanno dal ‘600 al ‘900. Ha inciso: Il Giustino di Vivaldi; L’accademia d’amore, Amanti olà, Doriclea di Stradella; Chi geloso non è amar non sa di Melani; Oratorio per la Santissima Trinità, Il dolore di Maria Vergine di Scarlatti diretti da Estevan Velardi; Ruggiero, Il cantico de’ tre fanciulli di Hasse diretti da Arnold Bosman; Vespri per la Settimana Santa di Mayr diretti da G. Cattaneo; Gloria, Messa a quattro voci di Porpora diretti da G. Cosmi; una selezione di opere di Cavalli dirette da S. Vartolo. Da anni si dedica all’insegnamento del canto lirico tenendo delle masterclass di perfezionamento vocale e musicale. È stato docente di tecnica ed interpretazione vocale all’Accademia per giovani cantanti lirici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ed attualmente è docente di canto barocco al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.
In apertura di serata, l’ouverture tratta dalla Sinfonia RV700 Arsilda, Regina di Ponto. A seguire, le cantate RV 683 “Amor hai vinto” e RV 684 “Cessate, omai cessate”.
“La musica di Vivaldi è eterna, sempre attuale e meravigliosa, il nostro omaggio arriva proprio per mano di musicisti giovanissimi, che aiuteranno i loro coetanei e tutto il pubblico a riscoprire la grandezza del Prete rosso”, la dichiarazione del direttore artistico di Incontri Musicali, Giacomo Medas, “anche per questo, la rassegna spazierà volutamente in tutta la sua produzione, per far apprezzare la versatilità del suo talento e rendergli merito: negli ultimi anni della sua vita”, prosegue Medas, “il suo genio venne in parte dimenticato, per poi essere riscoperto e consacrato grazie a Johan Sebastian Bach, che ne era un fervido ammiratore”.
Ogni concerto è preceduto da una prova aperta agli studenti e musicisti, in un vero e proprio Festival Didattico che punta allo studio e alla riscoperta del repertorio di Vivaldi.
L’ingresso ai concerti è gratuito, con offerta libera.