
Venerdì 3 maggio nel teatro Sant’Eulalia di Cagliari, andrà in scena in prima assoluta “L’Emporio di Nemeton”, spettacolo teatrale di Marco Secci, noi l’abbiamo intervistato per voi.
Abbiamo intervistato Marco Secci, ideatore dello spettacolo teatrale “L’emporio di Nemeton”, che andrà in scena venerdì 3 maggio al teatro di Sant’Eulalia. Uno spettacolo a tutto tondo, musicale, con una forte componente esoterica, che prende spunto anche (e sopratutto) dalle carte dei Tarocchi. Il copione e le musiche sono state interamente create da Marco Secci, in collaborazione con Michele Demontis, con cui lavora da anni. Regia di Mattia Cogoni e produzione de “La Casa di Prometeo”.

L’opera “L’Emporio di Nemeton”, un atto unico della durata di cinquanta minuti, racconta le vicende del “Bagatto”, un mago artigiano in crisi d’ispirazione, in bilico tra la ricerca della scintilla creativa e del successo. Ne scaturirà un conflitto interiore che porterà il Bagatto a compiere un percorso interiore di autoconoscenza dagli esiti imprevedibili.

L’opera segue a distanza di due anni “La voce degli Arcani”, il lavoro teatrale nel quale Marco Secci affrontava il tema del rapporto esistente tra la simbologia degli Arcani e il processo di acquisizione della consapevolezza di se. Ne “L’Emporio di Nemeton” tale rapporto viene analizzato dal punto di vista dell’artista e del suo desiderio di riconoscimento pubblico. Gli interpreti sul palco, oltre all’autore Marco Secci, saranno Claudia Gigante, Gorgia Gottardi, Alessio Carta, Luana Loi, Michele Demontis.