Le più belle pagine della musica antica saranno riproposte dagli artisti che negli anni si sono esibiti nel Festival Echi lontani in memoria di Ferruccio Garau.
In programma anche letture che ripercorreranno la figura del presidente dell’associazione. Una serata-concerto per ricordare Ferruccio Garau, presidente dell’associazione Echi Lontani scomparso improvvisamente la scorsa settimana. Si intitola “…. ma non è così, Ferruccio Garau (1956-2018). In memoriam”. L’appuntamento è domani, domenica 28 ottobre, alle 20 nella Chiesa di Santa Maria del Monte, a Cagliari, in via Corte d’Appello. Si esibiranno artisti che hanno partecipato alle diverse edizioni del festival Echi Lontani, dedicato alla musica antica, e saranno lette testimonianze che ripercorreranno la figura di Ferruccio Garau, personalità che per più di trent’anni ha segnato la vita musicale e culturale della città e non solo.
Maria Giovanna Cardia, Paola Erdas, Geronimo Fais, Dario Luisi, Marco Vitale, il coro polifonico Studium Canticum (diretto da Stefania Pineider) e l’Ensemble Vocale Ricercare di Riccardo Leone eseguiranno un programma incentrato su musiche di Johann Sebastian Bach, Francoise Couperin, Claudio Monterverdi, e altri. L’ingresso è libero.
Alla fine della serata sarà offerto un rinfresco a cura dell’associazione Echi lontani.
Ferruccio Garau è stato una delle personalità più importanti del panorama musicale e culturale cagliaritano e non solo, dedito completamente alla divulgazione della musica antica (dei periodi medievale, rinascimentale, barocco e classico) eseguita su strumenti d’epoca e con criteri storici.
Nella sua giovinezza ha studiato al Conservatorio di Cagliari, arrivando alle soglie del diploma in Organo e composizione organistica. Negli anni Settanta è stato uno degli esponenti di spicco del Collettivo musicale del movimento studentesco a Cagliari.