Il musicista friulano proporrà un programma articolato che abbraccerà il periodo tra il Rinascimento e il primo Barocco
Martedì 24 aprile a Cagliari gli appuntamenti con il festival Echi lontani ritornano con una serata interamente dedicata al flauto. Alle 21 nella Chiesa monumentale di Santa Chiara arriva Stefano Bet, tra i più innovativi flautisti itialiani della sua generazione, per un concerto intitolato Del sonar con ogni sorte de flauti, arie, balli e variazioni in Friuli, a Venezia, e nell’Europa tra Rinascimento e Barocco.
Per l’occasione il musicista friuliano proporrà un programma eclettico e articolato che permetterà al pubblico di gettare uno sguardo attento alla musica strumentale del periodo compreso tra il Rinascimento e il primo Barocco.
Saranno proposti brani di autori come Silvestro Ganassi dal Fontego (tra i primi a dare alle stampe metodi per l’apprendimento degli strumenti musicali), Girolamo Dalla Casa, Giovanni Bassano (figura chiave nello sviluppo del gruppo strumentale della Basilica di San Marco a Venezia), Cipriano De Rore (musicista fiammingo che, trasferitosi in Italia influì sullo sviluppo della musica tardo rinascimentale), sino a Marc’Antonio de Pordenon, Salomone Rossi, John Dowland, Thomas Morley, trad. Sefardi, Giulio Caccini, Alessandro Orologio, Jakob van Eyck.
L’appuntamento di martedì inaugura la sezione “Feste musicali per Sant’Efisio” del festival. Il concerto sarà trasmesso sulla pagina Facebook di Echi lontani.
Organizzato dall’associazione Echi lontani, in partenariato con il Conservatorio “G. P. da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, il festival si avvale della direzione artistica di Dario Luisi, violinista genovese e grande esperto di musica antica. Echi lontani è tra i membri del network Rema, l’unico rappresentante per la musica antica in Europa nato con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni nel campo della musica antica.
Biografia
Stefano Bet è tra i più innovativi flautisti italiani della sua generazione. Nato in Friuli Venezia Giulia (Italia), sugli strumenti storici si è formato da autodidatta. Successivamente ha seguito corsi con i migliori specialisti. Ha debuttato nel 1983 al Festival Vivaldi Venezia. Ha partecipato come solista, musicista da camera e orchestra a numerosi festival internazionali, collaborando con grandi direttori d’orchestra ed ensemble. Ha registrato per molte radio ed etichette nazionali, riscuotendo diverse volte il consenso della critica. Insegnante dedicato, attivo nella ricerca musicologica e organologica, ha tenuto corsi e masterclass per musicisti provenienti da numerosi paesi del mondo.