L’attore comico Paolo Rossi porta a Cagliari il suo nuovo spettacolo.
Le canzoni di Gianmaria Testa, il grande cantautore piemontese scomparso a cinquantasette anni, interpretate da uno dei protagonisti della scena teatrale più amati dal pubblico, Paolo Rossi, attore comico con la passione e il talento mai nascosti per la musica: questa la cifra di “RossinTesta”, lo spettacolo firmato Produzioni Fuorivia e Teatro Colosseo di Torino, a Cagliari all’Auditorium del Conservatorio, per iniziativa della cooperativa Forma e Poesia nel Jazz. Uno spettacolo di “teatro canzone”, dove le parole e le musiche di Testa, quasi tutte scritte per alcuni lavori teatrali di Rossi, come “Arlecchino” e “Molière: la recita di Versailles”, trovano nell’interpretazione dell’attore di Monfalcone (e milanese d’adozione) una nuova veste.
RossinTesta” si snoda idealmente in quattro capitoli per altrettanti temi cari ai suoi artefici: il teatro, con canzoni dedicate al mestiere dell’attore e al rapporto tra persona e personaggio, le donne, il sociale, e un omaggio a Enzo Jannacci, artista amatissimo sia da Paolo Rossi che da Gianmaria Testa. I due hanno condiviso da tempo un viaggio fatto di amicizia, destino, lavoro. Cantautore abituato a confrontarsi con il teatro, Gianmaria Testa da subito, e dunque ben prima della recente scomparsa, aveva deciso di partecipare al progetto, al quale aveva lavorato nell’ultimo anno, esclusivamente come autore, senza apparire in scena. Pensate per la vocalità e la teatralità di Rossi, le canzoni riescono a restituire un punto di vista nuovo e inedito sia sulle capacità compositive di Testa sia su quelle di interprete dell’attore.
Ad affiancare sul palco Paolo Rossi – che torna a Cagliari due anni e mezzo dopo l’ultima apparizione nel capoluogo sardo – ci sono Emanuele Dell’Aquila (chitarre) e i Virtuosi del Carso, ovvero Stefano Bembi (fisarmonica), Alex Orciari (contrabbasso e basso elettrico), Bika Blasko (violoncello, voce, percussioni) e Roberto Paglieri (batteria).