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Luigi Atzori è un professore affermato che ha partecipato all’ edizione della notte dei ricercatori di quest’ anno
Il protagonista
Luigi Atzori è Professore Associato presso il Dipartimento di Ingegneria Elettric dell’ Università di Cagliari e membro del CNIT (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni). Ha conseguito inoltre il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Elettronica ed Informatica nel 2000 presso l’ Università di Cagliari. E’ stato anche Fulbright visiting scholar presso la University of Arizona dal Novembre 2003 a Giugno 2004.
Membro anziano dell’ IEEE (dal 2009), è stato chair dello Steering Committee dell’IEEE Multimedia Communications Committee (MMTC). Co-chair dell’IEEE 1907.1 standard su “Network-Adaptive Quality of Experience (QoE) Management Scheme for Real-Time Mobile Video Communications”. E’ stato editor per diverse riviste. E’ anche membro dell’ editorial board dell’IEEE IoT e dell’Elsevier Ad Hoc Networks journals. Ha ricoperto il ruolo di technical program chair per numerose conferenze internazionali e workshop.
I suoi principali argomenti di ricerca riguardano le qualità dell’ esperienza nelle comunicazioni multimediali e le architetture e la gestione delle risorse per l’ Internet degli Oggetti. Ha pubblicato più di 150 articoli in riviste e ha fatto conferenze internazionali. La sua attività di ricerca è finanziata da fondi europei, nazionali e regionali. E’ stato anche coordinatore del progetto Marie Curie Initial Training Network su QoE per servizi multimediali (qoenet-itn.eu). Ha coinvolto inoltre 10 partner europei e uno Koreano. E’ attualmente responsabile delle attività del progetto H2020 Cog-lo per l’unità di ricerca di UniCA presso il CNIT.
L’ evento
Per l’ edizione 2011 è stata anche allargata la comunità ad altre città e regioni italiane con la collaborazione di tanti enti di ricerca e amministrazioni locali che ci accompagneranno nella nuova avventura. Si celebreranno i 150 dell’ unità del nostro paese, anche in questo modo, anche con iniziative specifiche.
Raddoppiano inoltre le città che partecipano alla manifestazione del prossimo 23 settembre 2011, ben 15, dal nord al sud della penisola. Bologna rimane però l’ evento centrale e accenderà le luci della Notte dei Ricercatori in contemporanea. con Ferrara, Salerno, Verona, Cagliari, Faenza, Cosenza, Asiago, Pavia, Napoli-Capodimonte, Lerici, Pisa, Teramo, Piacenza e Catania.
