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Ferragosto: +11,5% sugli alimenti e +12,2% su bibite in Sardegna

Il pranzo di Ferragosto sull’Isola e gli spostamenti avranno un costo elevato, secondo Adiconsum Sardegna. Questa notizia non fa certo piacere alle famiglie e ai turisti che hanno programmato di trascorrere le vacanze in questa meravigliosa regione italiana.

Secondo un’analisi condotta dall’associazione, i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati in media del 11,5% rispetto all’anno scorso. Ciò significa che, se si ipotizza un pranzo per otto persone a casa, la spesa sarà di circa 18-20 euro in più rispetto all’anno precedente. Ma non è tutto: anche le bevande hanno subito un incremento significativo, con un aumento del 12,2%.

Questo implica che persino una semplice bibita per rinfrescarsi durante il pranzo di Ferragosto costerà di più rispetto all’anno scorso. A fronte di tali aumenti, diventa difficile per le famiglie organizzare un pranzo festoso senza sforare il proprio budget. E se pensiamo di optare per un ristorante al posto di preparare il pranzo a casa, dobbiamo fare i conti con un ulteriore aumento dei prezzi. In media, i ristoranti hanno aumentato i prezzi del 5,3%, ma in alcune località, come Olbia, si sono registrate punte fino all’8,5%. Quindi, anche la scelta di mangiare fuori diventa più costosa quest’anno.

Ma non sono solo le spese legate al pranzo del Ferragosto ad aumentare. Anche il costo del carburante sta salendo. Secondo i dati dei distributori di carburante al Mimit, aggiornati al 12 agosto, il prezzo massimo della benzina a Cagliari è di 2,369 euro al litro, mentre il gasolio costa 2,339 euro. Questi prezzi non sono da meno nemmeno nelle città di Olbia e Arbus. Il presidente di Adiconsum Sardegna ha espresso preoccupazione per questa situazione, sottolineando che sia le famiglie che i turisti si trovano di fronte a una sfida economica. Inoltre, il presidente ha sottolineato che i prezzi elevati dei voli per la Sardegna potrebbero spingere molti a cercare destinazioni alternative più convenienti. È un peccato che i costi elevati stiano influenzando negativamente l’economia turistica dell’isola.

Tuttavia, nonostante queste difficoltà, la bellezza della Sardegna rimane intatta. Le sue spiagge incantevoli, la sua storia millenaria e la sua cultura ricca continuano ad affascinare i visitatori. Ci sono ancora modi per godersi le vacanze estive senza dover spendere una fortuna. Ad esempio, si potrebbe optare per una cena a base di prodotti locali acquistati direttamente dai produttori, risparmiando così sui costi dei supermercati. Inoltre, ci sono numerose attività gratuite o a basso costo da fare, come esplorare i siti archeologici o fare escursioni a piedi lungo i sentieri naturalistici. In conclusione, nonostante i costi elevati, la Sardegna rimane una meta affascinante per trascorrere il pranzo di Ferragosto e le vacanze estive. È importante pianificare con attenzione il budget e cercare opzioni più economiche, ma con la giusta organizzazione e la volontà di scoprire ciò che l’isola ha da offrire, è ancora possibile vivere un’esperienza indimenticabile in questa meravigliosa regione italiana.

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