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L'”onda” degli eventi CNR: Festival della scienza

Dal 22 ottobre al 1 novembre torna il Festival della scienza a Genova, con mostre, laboratori ed eventi accessibili on line e in presenza.

Dal 22 ottobre al 1 novembre la scienza torna a essere protagonista a Genova: il Consiglio nazionale delle ricerche, partner della manifestazione, conferma il suo impegno e presenta un’ampia offerta di mostre, laboratori ed eventi accessibili on line e in presenza, secondo le misure di sicurezza previste dal Dpcm.

Con sette mostre scientifiche e un’offerta di laboratori e conferenze fruibili in presenza e on line, il Consiglio nazionale delle ricerche si presenta all’edizione 2020 del Festival della scienza di Genova, dedicata al tema “Onde”.

La manifestazione, di cui il Consiglio nazionale delle ricerche è partner, propone quest’anno un format innovativo progettato per rendere la manifestazione accessibile a tutti, abbinando eventi in presenza – accessibili su prenotazione nel pieno rispetto delle attuali normative e in totale sicurezza – a un’offerta on line pensata specificatamente per le scuole.

Le mostre

Tra le mostre, alcune sono produzioni originali che verranno esposte per la prima volta a Genova: è il caso di “Super! Elettroni e funzioni d’onda collettive”, dedicata a comprendere il fenomeno della superconduttività e di “La scienza si fa bella. Alla scoperta dei fenomeni ondulatori che ci circondano”. Allestite al Munizioniere di Palazzo Ducale, entrambe si caratterizzano per un approccio “hands-on” e la presenza di exhibit interattivi e spettacolari.

Palazzo Ducale ospita anche “Come ci sono arrivati i numeri? Storia di Leonardo Pisano detto il Fibonacci” in omaggio agli 850 anni dalla nascita del matematico a cui dobbiamo l’introduzione dei numeri indo-arabi in Europa. Nella Piazza delle Feste del Porto Antico è allestita “Solare e pulito? Rivestimenti autopulenti per pannelli solari più efficienti”.

Completano l’offerta la mostra multimediale “Lo spazio ti cambia. L’adattamento estremo delle cellule umane nello spazio” e le due esposizioni fotografiche “La materia di cui sono fatte le onde. Un viaggio tra le ‘ondulazioni’ della materia”, e “Il codice dell’Universo”, mostra ideata dal Cern di Ginevra che presenta attività ed esperimenti in corso presso il laboratorio internazionale dedicato a indagare settori ancora inesplorati del nostro Universo.

Le conferenze

Le conferenze sono fruibili tutte in streaming sul sito del Festival online: tra gli appuntamenti più attesi, l’affascinante storia delle spedizioni polari è l’oggetto di “Memorie polari. Antartide: la prima spedizione del Cnr (1968-1969)” (venerdì 30 ottobre ore 18).

In essa, il geologo ed ex ricercatore Cnr Marcello Manzoni ripercorre, con Carlo Barbante (direttore Cnr-Isp), Alessia Glielmi (Cnr-Ufficio servizi generali), Fabio Trincardi (direttore Cnr-Dta) e Maurizio Vitale (Cnr- Ufficio servizi generali), la storia della prima spedizione nel continente antartico effettuata più di 50 anni fa dall’Ente in collaborazione con il Club Alpino Italiano.

L’evento è anche l’occasione per illustrare le attività di ricerca multidisciplinari condotte dal Cnr nelle basi scientifiche polari.
Due appuntamenti riguardano la matematica: Roberto Natalini (direttore Cnr-Iac) presenta, con Andrea Plazzi e Claudia Flandoli, “Il libro di Leonardo. Come e quando Fibonacci cambiò la storia della civiltà” (domenica 25 ottobre ore 11).

L’evento è legato alla pubblicazione dell’ultimo albo della Collana Comics&Science di Cnr Edizioni, dedicato proprio alla figura di Fibonacci. Luca Balletti (Cnr Unità Comunicazione e Relazioni con il pubblico) modera, inoltre, l’evento “Pitagora, il padre di tutti i teoremi” con il matematico dell’Università di Milano Umberto Bottazzini (25 ottobre ore 15).

Emergenza energia. Non abbiamo più tempo” è il titolo dell’incontro che vedrà dialogare Nicola Armaroli (Cnr-Isof) con il giornalista scientifico Piero Bianucci (31 ottobre ore 15). La chimica dell’invisibile è al centro della conferenza “Occhiali per guardare l’invisibile. L’interazione tra onde elettromagnetiche e sostanze chimiche” (26 ottobre ore 18), a cui partecipa il ricercatore del Cnr-Iccom Giovanni Villani assieme a Valentina Domenici, Margherita Venturi e Silvano Fuso.

Un inedito connubio tra vino e scienza è, infine, proposto nell’evento speciale “Wine and Science. Il vino: memoria storica, consapevolezza e scienza” (31 ottobre ore 18) durante il quale lo studioso Andrej Varlamov – dirigente di ricerca presso Cnr-Spin – e Pia Donata Berlucchi accompagneranno i partecipanti alla scoperta di curiosità storiche e scientifiche sulla vinificazione e sul vino.

I laboratori

I laboratori in presenza si svolgono all’aperto nella tradizionale cornice di Piazza delle Feste del Porto Antico, con prenotazione obbligatoria, per le scuole sono previste speciali sessioni on line. I temi spaziano dall’energia con “I colori dell’energia. Produciamo energia con celle solari colorate” (22-25 ottobre) alla fotografia con “La fotografia, dalla stenoscopia ai sensori digitali. Immortalare le onde elettromagnetiche” (31 ottobre – 1 novembre) entrambi a cura di Cnr-Iccom.

Si parla di riciclo con “I tesori nascosti nei dispositivi elettronici. Storia delle materie prime critiche e di un riciclo possibile” (26-30 ottobre) a cura di Cnr-Scitec in collaborazione con Consorzio Italiano Recupero e Riciclaggio Elettrodomestici. Affronta, invece, il delicato tema della discriminazione di genere il laboratorio “Scienziate in azione. L’onda inarrestabile tra desideri e diritti” (tutti i giorni in presenza per il pubblico generico, a cura di Cnr-Icmate, Cnr-Irpps, Unità Comunicazione e Relazioni con il pubblico e Cnr-Isafom con il patrocinio di Associazione Donne e Scienza e D.i.Re Donne in Rete contro la violenza).

Attività nel sociale

Ha un’attenzione particolare al sociale il laboratorio “Ondivagando” curato da Cnr-Scitec collaborazione con l’azienda sanitaria della Regione Liguria: propone un percorso di conoscenza dell’alcol e della sua dipendenza (22 ottobre – 1 novembre). Alcune esperienze, infine, sono proposte nell’ambito di “Raw Matters Ambassadors at Schools”, progetto internazionale di divulgazione della scienza al quale il Cnr partecipa con partner da tutta Europa, supportato dall’EIT RawMaterials.

Si tratta dei laboratori “Costruire un cratere d’impatto. Alla scoperta degli eventi cosmici che sconvolgono i pianeti” (31 ottobre – 1 novembre, a cura di Cnr-Ismar e Cnr-Isof), “Metalli in azione. Trasferimenti di elettroni” (on line e in presenza, 29 ottobre – 1 novembre, a cura di Cnr-Isof in collaborazione con Cnr-Scitec), “La lana da rifiuto a risorsa. Una storia di economia circolare” (22-28 ottobre, a cura di Cnr-Isof in collaborazione con Cnr-Scitec), e  “Better Geo al Festival della Scienza. Gioca e scopri le rocce e i minerali con Minecraft” (28-29 ottobre solo on line per le scuole).

About Letizia Gusai

Appassionata di lettura e scrittura, sta terminando il suo percorso di studi in Beni Culturali e Spettacolo. Adora viaggiare e guardare film.

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