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Hermaea Olbia: esordio sfortunato Marsala vince al tie-break

Le biancoblu si arrendono in un match dalle mille emozioni, che le ha viste sfiorare il successo nel finale

Non è fortunato l’esordio della Geovillage Hermaea Olbia nel campionato di Serie A2. Al PalAltogusto le biancoblù hanno ceduto al tie-break alla Sigel Marsala in una gara caratterizzata da un’altalena di emozioni. Dopo un buon inizio l’Hermaea è calata nella fase centrale del match dando la sensazione di poter cedere l’intera posta in palio alle siciliane. Proprio in extremis è arrivata una veemente reazione che è rimasta, però, parzialmente incompiuta: nel finale, infatti, la Sigel ha mostrato maggior lucidità ed è riuscita a conquistare la vittoria.

La gara: Hermaea Olbia vs Sigel Marsala

Parte molto bene l’Hermaea, che grazie ai colpi precisi delle bande Ghezzi e Joly si mantiene a lungo sul +4. Marsala pian piano si scuote e pareggia i conti a 17 con la statunitense Gillis, ma le ragazze di Giandomenico riescono comunque a chiudere i conti in vantaggio sul 25-23 dopo un errore della centrale ospite Caruso.

Il secondo set inizia in salita, con uno 0-4 in favore della Sigel che costringe il tecnico dell’Hermaea a spendere il primo timeout. L’Hermaea reagisce e ritrova in breve tempo la parità a quota 6, ma poi scivola nuovamente indietro sotto i colpi di Soleti e Pistolesi, protagoniste del 18-25 che consente alle siciliane di impattare. Anche il terzo parziale segna una partenza a rilento delle galluresi, sotto anche di 6 lunghezze in avvio. Pian piano, però, Barazza e compagne riprendono fiducia e accorciano: sul 13-16 Amadio chiede il timeout, ma le olbiesi mostrano ancora carattere e trovano il modo di sorpassare grazie alle iniziative di Angelini e Korhonen.

La lotta punto a punto nel finale premia però Marsala, capace di completare il sorpasso sul 25-27. Con l’inerzia del match in mano, la Sigel ha dato la sensazione di poter mettere alle corde l’Hermaea (13-16 dopo il diagonale vincente di Pistolesi). Anche in questo caso a rimettere tutto in discussione è stato l’orgoglio delle galluresi, trascinate dai potenti colpi di Joly fino al 25-23 che ha portato la sfida al tie-break. Sorprendente lo sviluppo della quinta frazione: avanti sul 5-0, le olbiesi sembravano avere la strada spianata verso la vittoria. E invece un nuovo calo ha rimesso in gioco le ospiti, capaci di rimontare e poi di vincere grazie al buon lavoro a muro di Gillis e all’efficacia di Soleti, autrice del punto che ha chiuso definitivamente la gara sul 10-15.

Il commento del coach

“È stata dura – commenta coach Giandomenico – si trattava a tutti gli effetti della nostra prima gara, vista l’impossibilità di disputare delle amichevoli. Siamo partiti bene, poi ci sono stati dei passaggi a vuoto pesanti che hanno consentito alle avversarie di prendere fiducia. La reazione del terzo set è stata vanificata da alcuni errori banali, mentre nel quarto abbiamo prevalso grazie alla determinazione. Durante il tie-break, infine, ci siamo piantati definitivamente sul 6-3 in nostro favore. Ad ogni modo sono fiducioso, abbiamo soltanto bisogno di lavorare sodo per trovare equilibri e meccanismi”.

Il commento di Jessica Joly

Così, invece, la schiacciatrice Jessica Joly: “Ci manca ancora un po’ di coesione nei momenti difficili – spiega – dobbiamo imparare a gestirci meglio. Nel quinto set abbiamo smesso di fare ciò che dovevamo, specialmente in difesa. È stata una partita un po’ anomala, in certi momenti potevamo chiuderla e non l’abbiamo fatto. È un peccato”.

Il commento del presidente dell’Hermaea Olbia

“Abbiamo giocato contro una squadra abbastanza simile a noi in termini di valori – dice il presidente Sarti credo però che Marsala abbia prevalso con merito. Ci avrebbe fatto piacere esordire con una vittoria. La prestazione di squadra non mi è piaciuta granchè, anche se devo ammettere di aver visto delle buone individualità. Sono convinto che il coach riuscirà a mettere a posto tutti i tasselli nelle prossime settimane”.

HERMAEA OLBIA SIGEL MARSALA 2-3

PARZIALI: 25-23, 18-25, 25-27, 25-23, 10-15

OLBIA: Joly 23, Korhonen 26, Stocco 3, Ghezzi 18, Coulibaly, Zonta ne, Caforio L, Barazza 1, Ciani ne, Angelini 5, Poli ne. Allenatore: Emiliano Giandomenico

MARSALA: Caserta ne, Gillis 20, Caruso 11, Colombano, Pistolesi 25, Vaccaro L, Parini 7, Demichelis 4, Mazzon, Mistretta L, Nonnati, Soleti 18. Allenatore: Daris Amadio

ARBITRI: Stefano Nava e Michele Marconi

About Isabella Elaine Alexandra Farigu

Nata in Germania da madre tedesca e padre italiano, sono arrivata in Sardegna all'età di tre anni. Subito dopo il diploma mi sono trasferita a Londra dove ho lavorato nel settore ristorativo per dieci anni. Svariate stagioni estive le ho passate lavorando a Ibiza, Barcellona, Amburgo.. Ho una grandissima passione per i viaggi, i libri e gli animali.

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