Uno dei fondatori di “Bending Spoons”, Luca Ferrari, su “Github” ha pubblicato tecniche specifiche sul funzionamento dell’ app
Su “Github“, piattaforma dove gli sviluppatori da ogni parte del mondo possono confrontarsi su progetti specifici, sono presenti i documenti sul funzionamento del software dell’app Immuni per il “contact tracing” scelta dal governo. Il codice sorgente dell’applicazione era l’ultima parte ancora non pubblicata di Immuni.
“Il codice è il sistema di notifica delle esposizioni al virus Covid-19 che aumenterà precisione e tempestività nel ricorso a misure di prevenzione e cura, così chiarisce il ministero dell’Innovazione in una nota sul sito istituzionale”.
Lo scorso 16 maggio uno dei fondatori di “Bending Spoons”, Luca Ferrari, sempre su “Github”, aveva pubblicato tecniche specifiche sul funzionamento dell‘ app.
Il 20 maggio ,invece, Google e Apple hanno rilasciato l’aggiornamento del loro software per facilitare la comunicazione tra dispositivi Android e iOS tramite Bluethoot, dando di fatto il via libera allo sviluppo delle applicazioni nazionali autorizzate dai sistemi sanitari di ogni Paese.
Immuni seguirà il modello decentralizzato di Google e Apple
Immuni seguirà il modello decentralizzato di Google e Apple, il che vuol dire che i dati raccolti saranno conservati sui singoli dispositivi e non su un server centrale; non traccerà gli spostamenti e non sarà obbligatorio scaricarla, né usarla.
I dati raccolti potranno essere condivisi solo su autorizzazione del possessore dello smartphone e dovranno essere cancellati entro dicembre 2020.