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Sean Wheeler, il sindaco di Porto Torres

A Porto Torres divieto per la tecnologia 5G

Il sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler, ha firmato l’ordinanza: vietata la sperimentazione e l’installazione della tecnologia 5G

Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler ha messo la firma sul divieto per la sperimentazione e l’installazione della tecnologia 5G sul territorio del comune.
Wheeler afferma: “L’ordinanza resterà in vigore fino a quando non saranno resi pubblici degli aggiornati ed evidenti studi scientifici in merito agli effetti delle radiofrequenze sulla salute delle persone”.

E poi chiarisce: “Non c’è un preconcetto sullo sviluppo tecnologico e sull’evoluzione della comunicazione, ma gli effetti del 5G sulla salute delle persone sono sotto esame. I principali istituti internazionali hanno rilevato le conseguenze delle radiofrequenze sull’uomo e ho deciso per precauzione che il 5G non potrà essere sperimentato a Porto Torres. Ritengo che, in attesa che la comunità scientifica e il legislatore si esprimano in maniera netta, sia opportuno evitare che i cittadini diventino cavie inconsapevoli».

In questo modo il sindaco precisa che non è contro la tecnologia del 5G, ma semplicemente mette in primo piano la salute dei cittadini. Questa situazione resterà fino a quando non si avranno dei dati certi e attendibili sugli effetti reali di questa tecnologia.

Le conseguenze del 5G

Nell’ordinanza si parla anche delle radiofrequenze del 5G. Queste sono del tutto inesplorate, e non hanno ancora avuto degli studi preliminari che possano valutate correttamente i rischi sanitari.
Ci sarebbe anche il problema per l’ecosistema che potrebbe derivare da una numerosa e cumulativa installazione di milioni di nuove antenne; oltre alle nuove antenne, infatti, si sommerebbero anche le migliaia di Stazioni Radio Base (2G, 3G, 4G) e migliaia di ripetitori Wi-Fi attivi.

“Nel 2019 il Comitato scientifico sui rischi sanitari ambientali ed emergenti (SCHEER) della Commissione europea ha affermato che il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche sull’uomo. Diversi studi, citati nell’ordinanza, dimostrano che ci sono veri e propri cambiamenti fisiologici nei soggetti con elettrosensibilità», aggiunge il sindaco Wheeler.

Ci sono poi gli studi sul rapporto tra la tecnologia e lo sviluppo dei tumori.

Il sindaco sul rischio del 5G

“La IARC (International Agency for Research on Cancer) e il National Toxicology Program hanno messo in luce come i campi elettromagnetici delle radiofrequenze siano dei possibili cancerogeni per l’uomo.
In Italia – prosegue Wheeler – è stato l’istituto Ramazzini di Bologna (Centro di ricerca sul cancro Cesare Maltoni) a considerare l’esposizione alle radiofrequenze come elemento di incidenza per le malattie. Non voglio fare allarmismo, ma solo adottare le dovute precauzioni per la cittadinanza. Se ci saranno interventi e nuovi studi autorevoli da parte della comunità scientifica sull’assenza di effetti negativi sulla salute delle persone, provvederò a ritirare l’ordinanza”.
Conclude il sindaco: “Ma per adesso nessuna antenna 5G potrà essere piantata nel territorio di Porto Torres”.

About Alberto Pitzalis

Nato nel 1999 a Cagliari. Diplomato al liceo linguistico "De Sanctis-Deledda". Appassionato di cinema da qualche anno e di videogiochi fin da piccolo. Il tennis è il mio sport preferito e lo seguo costantemente dal 2014.

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