L’italiano Francesco Cornelio ha percorso 26 chilomentri sul Supramonte di Urzulei vincendo la prima tappa
Francesco Cornelio italiano, residente in Germania, ha vinto la prima tappa della settima edizione del Sardinia Trail. Il forte atleta ha percorso i 26 chilomentri sul Supramonte di Urzulei in 02h04m05s. Dietro Cornelio al secondo posto il sardo amante dei desierti Antonio Filippo Salaris in 02h04m12s a 07s dalla vetta della classifica. Salaris è uno dei favoriti per la vittoria finale.
Tra le donne primeggia la svizzera Patrizia Besomi (protagonista anche della passata edizione del Sardinia Trail) che si guadagna il 12° posto della classifica assoluta con un tempo di 02h27m50s a 23m45s dal primo classificato. Seconda Antje Schuhaj, tedesca, al 15° posto assoluto 20 in 02h43m56s a 16m06s dalla Besomi. Terza donna al 16° posto assoluto Giorgia La Monaca (ITA) in 02h44m11s a 16m21s dalla svizzera Besomi leader della classifica.
Domani grande festa alla partenza della tappa di Arzana, infatti il Sardinia Trail ospita alcuni ragazzi del progetto sperimentale “Sentieri di libertà”, il progetto di trekking-terapia, ideato dal dottor Alessandro Coni del Centro di Salute Mentale della ASSL di Sanluri e dall’associazione Andalas de Amistade, che nel 2016 ha “invaso” i paesi Ussassai, Ulassai e Osini con 250 “camminatori” tra pazienti, esperti e operatori della salute mentale che hanno scoperto i percorsi dell’Ogliastra. La rappresentanza di Sentieri di Libertà sarà alla partenza di Arzana guidati dalla dottoressa Mariella Zoncheddu, uno dei medici che segue il progetto “Sentieri di Libertà” sin dalla sua nascita.