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Record di solidarietà in Italia: Crescono le donazioni e i trapianti del 2023. Oltre 2.000 donazioni e 4.462 trapianti durante l’anno
Il 2023 si conferma un anno straordinario per la solidarietà in Italia, con risultati senza precedenti nel campo delle donazioni e dei trapianti di organi, tessuti e cellule. Il Centro Nazionale Trapianti (Cnt) ha presentato oggi i dati durante gli Stati generali della Rete Trapianti a Roma, sottolineando il successo ottenuto nell’anno appena concluso.
Le donazioni di organi hanno superato la soglia dei 2.000, arrivando a quota 2.042, registrando un notevole aumento del 11,6%. Ancor più significativo è il record di trapianti di organi, che ha superato la cifra mai raggiunta prima di 4.462 interventi, con un incremento del 15,1% rispetto al 2022. Entrambi i risultati rappresentano non solo i numeri assoluti più alti mai registrati, ma anche le percentuali di crescita annuale più elevate mai ottenute nella storia del Paese.
L’incremento dei prelievi ha portato il tasso nazionale di donazione a quota 28,2 donatori per milione di persone (pmp), superando ampiamente il massimo storico di 24,6 registrato nel 2022. Con questo risultato, l’Italia ha conquistato il secondo posto tra i maggiori Paesi europei per il numero di donatori, superando la Francia e posizionandosi dietro solo alla Spagna. Le regioni che hanno contribuito in modo significativo a questo successo sono l’Emilia Romagna, il Veneto e la Toscana, con tassi di donazione rispettivamente di 51,1 pmp, 46,4 pmp e 45,6 pmp.
Nonostante questi progressi, si evidenzia la necessità di un maggior coinvolgimento delle regioni meridionali per raggiungere una distribuzione più uniforme del fenomeno su tutto il territorio nazionale.
