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“Midò -Ognuno di noi può essere un dono” è il claim della campagna regionale di comunicazione e di sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo in Sardegna. Questa è stata presentata a Cagliari, realizzata dalla società Air.ADDV. Il Registro regionale Donatori Midollo Osseo del Binaghi della Asl di Cagliari, diretto dalla professoressa Sabrina Giglio, ha progettato questa iniziativa in collaborazione con Ares Sardegna.
Il progetto entrerà nel vivo nei prossimi giorni con un sito dedicato www.midono.it. Verranno utilizzati post, reels e stories sul canali social Facebook e Instagram. Addirittura, presenti anche testimonial ed influencer per coinvolgere i giovani dai 18 ai 35 anni. La campagna vuole sensibilizzare le persone sul tema della donazione e del trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Ad oggi nel registro regionale sono iscritti circa 33.000 donatori, di questi 272 hanno donato (al 2021).
Il 42% ha donato per pazienti sardi, il 34%, per pazienti di altre regioni e il 24%, per pazienti esteri.
Questa percentuale (42%) di “autosufficienza” è estremamente alta e rispecchia le caratteristiche genetiche della nostra popolazione. La probabilità per un paziente sardo di trovare un donatore non familiare in Sardegna è estremamente più alta del resto dell’Italia, pari a 1:25:000 mentre nella penisiola 1:100:000.
Per molti pazienti affetti da malattie gravi il trapianto di midollo osseo rappresenta una valida possibilità di trattamento e guarigione perciò è importante donare.
Per diventare donatori e potersi iscrivere al registro occorre avere almeno 18 anni e meno di 36, godere di buona salute. Il donatore inoltre, dovrà pesare almeno 50kg. Il lancio della campagna sarà accompagnato dalla pubblicità sui mezzi di trasporto pubblici dei principali centri della Sardegna.
