Intervista a Davide Melis, A bolu: il docufilm prodotto dalla Karel sul canto a tenore
A bolu è un docufilm corale realizzato grazie a un contributo sul bando IdentityLAB dell’Assessorato regionale alla Cultura della Regione Sardegna.
Il docufilm sul canto a tenore è stato appena ultimato. Ideato e diretto da Davide Melis, scritto con Sebastiano Pilosu e prodotto da Luca Melis (Karel).
Il progetto prende voce attraverso i suoi protagonisti, veri e propri artisti nel canto a tenore di tutta la Sardegna, di tutte le età. I cantori hanno ereditato e praticano la tradizione del canto a tenore ogni giorno, anche lontano dai grandi palchi e dalle esibizioni di spettacolo.
Tra i tenores coinvolti nel film troviamo Su Hussertu di Mamoiada, Su
Cuntratu di Seneghe, Santa Maria di Ottana, Sa Niera di Pattada, Nunnale di Orune, Santu Pretu di Loculi, Santa Caterina di Dorgali, il tenore Supramonte di Orgosolo e Santa Rosulia di Benetutti.
Compaiono anche il Cuntratu Santa Maria di Seneghe, Sant’Elena di Dorgali e Sos Isteddos di Pattada. Grazie alle voci dei cantori rivivono patrimoni della cultura sarda come i testi di Peppino Marotto, Luca Cubeddu, Paulicu Mossa, Peppino Mereu, Raimondo Piras e tanti altri. Grazie ai testimoni del canto, oggi questa tradizione è tra le espressioni artistiche della Sardegna appartenente ai capolavori immateriali dell’Unesco.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Associazione Tenores Sardegna, con la società di servizi informatici Arionline e con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission.
Ai primi di giugno il film esordirà sul grande schermo: sarà in concorso a Monselice, in Veneto, per la dodicesima edizione dell’EtnoFilm Fest. Dopodiché, “A bolu”, sarà presentato al pubblico in anteprima nei paesi in cui il film è stato girato, a iniziare da Orgosolo.