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spazi di memoria

Progetto Carpe Diem, Spazi di Memoria

Tornano i progetti Carpe Diem nella residenza Spazi di Memoria, con uno spettacolo aperto al pubblico

Tornano nei paesi della Marmilla le residenze artistiche di Progetti Carpe Diem, iniziate martedì scorso e in programma sino giovedì prossimo 18 ottobre. Apertura al pubblico domenica 14 ottobre, grazie allo spettacolo “Gramsci Antonio detto Nino” di e con Fabrizio Saccomanno. Appuntamento alle 17 ad Ales di fronte alla Casa Natale del grande pensatore sardo. La residenza si chiama Spazi di memoria organizzata e realizzata da Progetti Carpe Diem, la struttura diretta da Aurora Aru Franco Marzocchi. Un profondo momento di studio e ricerca con alcuni tra i più importanti attori, registi e artisti del panorama nazionale. Teatro della residenza saranno i luoghi della Marmilla, tra il Parco di Monte Arci e i comuni di Ales Pau.

Spazi di memoria sono gli spazi abitati, percorsi, conosciuti e sconosciuti dagli uomini e dalle donne di questi luoghi. Persone che si confronteranno e dialogheranno con gli artisti in residenza per dare vita a nuovi percorsi e progetti artistici e creativi. Gli artisti coinvolti sono il poeta Giuseppe Semeraro e gli attori Daniel Dwerryhouse Mario Pietramala. Semeraro lavorerà sui temi della paternità, in collaborazione con il drammaturgo e regista Gianluigi Gherzi e lo psicanalista Massimo Recalcati.

Dwerryhouse condurrà un percorso sul rapporto fra memoria e luoghi e sarà affiancato dal drammaturgo e attore Fabrizio Saccomanno, dal regista Mario Piredda, dal compositore Francesco Morittu, dall’antropologa Federica Arlotti, dalla regista e attrice Mila Vanzini. Pietramala sperimenterà una modalità creativa rivolta agli alunni delle scuole del territorio, e sarà affiancato dagli attori Andrea MacalusoGiusi Merli Alessandro Baldinotti. Gli artisti saranno coinvolti in una serie di spettacoli aperti al pubblico. Gli spettacoli mostrano il rapporto  fra artisti e pubblico costruito attraverso lo scambio, il confronto, la convivialità. Il primo momento di apertura al pubblico è in programma domenica 14 ottobre.

Il pubblico potrà incontrare  gli artisti condividendo con loro un percorso lungo il sentiero dell’ossidiana all’interno del bosco del Monte Arci. L’escursione è condotta da Giovanni Pischedda, con pranzo nell’area della chiesa campestre di Santa Priscaa Pau, e visita allo straordinario Museo dell’Ossidiana. Nel pomeriggio poi, ad Ales, appuntamento con lo spettacolo Gramsci Antonio detto Nino, di e con Fabrizio Saccomanno, che ha curato la regia insieme a Francesco Niccolini, per una produzione di Teatro Pubblico Pugliese. Uno spettacolo che racconta frammenti della vita di uno degli uomini più preziosi del Novecento.  In primo piano  la feroce sofferenza di un uomo che il fascismo vuole spezzare scientificamente. Egli vive in solitudine, e in dieci anni di prigionia, si spegne nel dolore e nell’assenza delle persone che ama: la moglie Julka, i figli Delio e Giuliano.

About Valentina Meloni

Ciao sono Valentina Meloni, ho 24 anni. Sono iscritta al corso di Laurea di Scienze della Comunicazione.

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